Pro Patria-Brescia 0-2, Diana torna al successo dopo tre pareggi consecutivi: il racconto dallo Speroni
domenica 12 Ottobre 2025 - Ore 22:39 - Autore: Staff Trivenetogoal
BUSTO ARSIZIO Il Brescia ritrova la strada maestra e torna da Busto Arsizio con tre punti pesanti. Dopo tre pareggi consecutivi, la squadra di Aimo Diana impone la propria superiorità con calma e lucidità, piegando la resistenza della Pro Patria con due prodezze balistiche di De Maria e Di Molfetta (0-2).
La vigilia non era stata semplice per Diana. Oltre all’assenza lunga di Guglielmotti e al forfait di Cisco, il tecnico ha dovuto rinunciare all’ultimo anche a Boci, fermato da un problema intestinale nel riscaldamento. De Maria, inizialmente spostato a destra, è tornato così sul suo lato naturale, mentre Armati ha completato la catena opposta. Davanti, spazio alla coppia inedita Spagnoli–Cazzadori, con Maistrello acciaccato in panchina. A centrocampo è rientrato Di Molfetta accanto a Zennaro e Mercati, mentre dietro, davanti a Gori, è stata confermata la linea Sorensen–Pasini–Rizzo.
La partita è decollata lentamente, con il Brescia padrone del possesso ma poco incisivo in verticale. L’occasione più nitida dei primi minuti è capitata a Cazzadori, bravo a farsi trovare in area ma murato in uscita da Rovida. Poco dopo è stato Sorensen, sugli sviluppi di un corner, a sfiorare il vantaggio con una frustata di testa stampatasi sul palo dopo una leggera deviazione di Reggiori. Il portiere bustocco aveva già dovuto intervenire in precedenza su una botta da fuori di Mercati.
La pazienza dei biancazzurri è stata premiata al 47’. De Maria ha controllato e lasciato partire un sinistro potente da circa venticinque metri: il rimbalzo ha ingannato Rovida e il pallone è finito in rete. L’esultanza è stata tutta per Guglielmotti, con i compagni che hanno sventolato la sua maglia. Dieci minuti più tardi è arrivato anche il raddoppio, firmato da Di Molfetta: azione personale di grande qualità, dribbling elegante su Motolese e destro secco sotto la traversa, imparabile. È stato il colpo che ha chiuso la partita, anche se lo stesso Di Molfetta ha sfiorato la doppietta poco dopo con un aggancio volante e un filtrante visionario per Cazzadori, neutralizzato da Rovida.
Nel finale il Brescia ha gestito senza affanni, palleggiando e tenendo lontani i padroni di casa dall’area di Gori. L’unico brivido è arrivato da un episodio al limite: Greco ha richiamato il VAR per un contatto tra De Maria e Orfei, ma il review non ha cambiato la decisione iniziale dell’arbitro Ramondino. Con questa vittoria l’Union sale a quota diciotto punti, a sette dal Vicenza e a tre dal Lecco
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