Luparense-Este, Zanini: “Bel derby, non può essere una partita come le altre: e ho buoni ricordi…”
sabato 27 Novembre 2021 - Ore 18:46 - Autore: Staff Trivenetogoal
Avversario di turno dei Lupi nel match valido per l’undicesima giornata di Campionato è l’ Este di Mister Andrea Pagan, subentrato due settimane fa a Massimiliano De Mozzi. Una scossa resasi necessaria da un inizio di stagione non impeccabile per i giallorossi e che ha portato anche al cambio di preparatore atletico. La svolta sembra esserci stata, con una vittoria ai danni del Mestre ed un’ottima prestazione contro il Cjarlins Muzane, nella quale i nostri prossimi avversari hanno tenuto costantemente le redini del gioco, salvo poi subire la rete ospite nell’unica vera occasione a disposizione. Attualmente l’ Este naviga in quattordicesima posizione con 9 punti, ma le prestazioni ed il gioco espresso con la nuova guida tecnica, portano gli addetti ai lavori a parlare di classifica “bugiarda”. I derby poi sono partite a sé stanti, ricche di insidie e di difficoltà aggiuntive. Quello di domani, con tanti ex in campo, in panchina e tra la dirigenza. E’ una vera e propria Finale. La prima di 24 ancora in programma nel percorso dei Lupi in questa stagione sportiva.
In vista del match di domani, proponiamo di seguito l’ intervista a Mister Nicola Zanini:
Mister, dopo la buona prestazione di Cattolica domani ci aspetta un derby molto sentito, decisamente importante per dare continuità di prestazioni al tuo team e per proseguire nella rincorsa all’ Arzignano. Come hai preparato il match e come sta più in generale la squadra?
Questo campionato ci sta insegnando che non esistono partite semplici o abbordabili. Il derby di domani andrà affrontato con la massima attenzione e con grande determinazione. E’ un match complicato contro una squadra di recente cambiata e che sta facendo molto bene. I ragazzi sono pronti ed in palla, in settimana ho ripetuto loro che questo è un momento particolare della stagione, il momento clou in cui dare se possibile qualcosa in più.
Per te è poi una sorta di derby nel derby, essendo un ex dell’ incontro. E’ una partita come le altre o la senti in modo particolare?
Di Este conservo un ottimo ricordo e tuttora i rapporti con i “cugini” sono buoni. Certamente il derby non può essere una partita come le altre, ma noi abbiamo un obiettivo ed una strada da seguire e non possiamo correre il rischio di incappare in “deviazioni di percorso”. Quindi, avanti per la nostra strada senza farci troppo influenzare da ricordi legati alla tipologia di match.
Affronteremo una squadra decisamente cambiata nelle ultime settimane, con una nuova guida tecnica ed un nuovo preparatore atletico. Dopo la vittoria con il Mestre è arrivata anche l’ ottima prestazione con il Cjarlins, in cui all’ Este è mancato solo un pizzico di cinismo. I nostri avversari sembrerebbero valere molto di più dell’attuale classifica, sei d’accordo?
In effetti la classifica dell’ Este è un pò bugiarda e non dobbiamo assolutamente sottovalutare la partita. Ma dobbiamo principalmente concentrarci su noi stessi. A Cattolica abbiamo dimostrato di aver vinto con grande merito e che possiamo essere noi a determinare l’andamento delle partite. Domani voglio lo stesso piglio e la stessa proattività.
Questo è anche il periodo delle prime trattative del mercato invernale, in cui iniziano a circolare sulle principali testate giornalistiche alcune indiscrezioni relative a possibili trasferimenti di giocatori. Ti danno fastidio? Ed in secondo luogo, ritieni necessario qualche innesto per tenere il passo dell’ Arzignano?
Conosciamo ormai le dinamiche del mercato e tutto sommato è anche giusto che se ne parli un pò. Quanto a noi, sono molto soddisfatto della rosa messami a disposizione dalla società. Faremo delle valutazioni soltanto nel caso in cui ci sarà l’effettiva possibilità di migliorare il valore della squadra.
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