Triestina-Vis Pesaro 4-0, Tartaglia-Sarno-Granoche-Lodi e Gautieri va: il racconto dal Rocco
domenica 16 Febbraio 2020 - Ore 16:58 - Autore: Staff Trivenetogoal
di Enrico Soli
TRIESTINA-VIS PESARO 4-0
Reti: 4’pt Tartaglia (T), 7’pt Sarno (T), 43’ st Granoche (T), 46’st Lodi (T) su rigore
TRIESTINA (4-3-3): Offredi; Formiconi, Tartaglia, Lambrughi, Brivio (38’ st Ermacora); Paulinho, Lodi, Giorico (25’st Steffè); Sarno (16’st Gatto), Gomez (25’st Gomez), Procaccio (38’st Laverone). A disposizione: Matusevic, De Luca, Cernuto, Mazis, Salata. All. Nicola Princivalli.
VIS PESARO (3-5-2): Serraiocco; Gennari, Paoli, Farabegoli; Nava, Ejjaki (38’st Pannitteri), Di Munno, Misin, Tessiore (14’st Malec); Voltan, Ngissah. A disp. Bianchini, Ciacci, Campeol, Gabbani, Botta, Gomes Ricciulli, Di Nardo. All. Simone Pavan
Arbitro: Francesco Cosso di Reggio Calabria (Dentico-Belsanti)
Ammoniti: Brivio (T), Ngissah (V)
TRIESTE – A Trieste, tra i tifosi più attempati, dicevi “Vis Pesaro” e subito la mente si affollava di ricordi, per lo più negativi, a partire dalla prima gara ufficiale giocata dall’Unione al “Rocco” – era la C1 stagione 1992/93 – e terminata con il successo degli ospiti, fino alla semifinale playoff della C2 del 1999/00 finita col passaggio del turno dei pesaresi e incidenti fuori dallo stadio. Altri tempi. Già da un po’ con la Vis non è più così e stavolta va persino tutto al contrario visto che la gara si decide nei primissimi minuti di gioco a favore dei padroni di casa in una di quelle classiche giornate perfette in cui ogni cosa gira per il verso giusto. Numerose le assenze da una parte e dall’altra, e sulla panchina di casa siede Princivalli al posto dello squalificato Gautieri. Dopo un paio di minuti cross di Brivio dalla sinistra e Gomez non arriva all’appuntamento con la deviazione vincente. Al 4’ su calcio d’angolo calciato da Paulinho l’Unione passa: spizzata di testa sul primo palo e sul secondo si avventa in spaccata Tartaglia che alla sua prima presenza da titolare realizza. Al 7’ bella azione corale alabardata che libera al tiro Sarno dal limite dell’area: gran sinistro a fil di palo alla destra di Serraiocco e raddoppio dei padroni di casa. All’11’ Procaccio guadagna in dribbling una punizione dal limite favorevole al sinistro di Lodi che però viene deviato in angolo. Triestina padrona del campo nel primo quarto d’ora con i pesaresi che bussano alla porta triestina solo al 16’ con un velleitario tiro dalla distanza di Ejjaki. Al 25’ ancora Lodi calcia male da buona posizione. Al 26’ la bella girata di testa di Gomez sfiora l’incrocio. Triestina sul velluto che solo al 33’ concede un’occasione a Voltan il cui destro da posizione defilata è respinto da Offredi. Prima frazione di gioco che termina senza ulteriori sussulti. Al 5’ della ripresa il sinistro al volo di Procaccio è respinto da Nava. La Vis si rivede dalle parti di Offredi al 12’ quando Ngissah libera al tiro dal limite dell’area Misin il cui destro però finisce piuttosto lontano dai pali. Per i tifosi alabardati il secondo tempo scorre tranquillo e pacifico come una passeggiata primaverile sul lungomare di Barcola. Gli ospiti non è che non ci provino ma proprio non riescono mai a concludere pericolosamente verso Offredi. L’ultimo ad arrendersi è Voltan. Manca la ciliegina sulla torta del gol di Granoche, che a cinque minuti dal termine si vede respingere miracolosamente da Serraiocco un destro a botta sicura da due passi. Ma al 43’ il Diablo si rifà però con un gran colpo di testa su cross dalla sinistra di Gatto. A tempo scaduto l’uruguayano si guadagna anche un rigore che Granoche lascia a Lodi. Cucchiaio e 4-0 finale.
Foto: Us Triestina Calcio 1918
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