Vicenza, voglia di riscatto contro la Regia: saper osare per tornare a volare
mercoledì 16 Ottobre 2019 - Ore 21:15 - Autore: Giulio Pavan
Prima o poi doveva capitare: la sconfitta al Garilli di Piacenza contro i Lupi che l’anno scorso hanno sfiorato la promozione in serie B e quest’anno non hanno nessuna intenzione di recitare un ruolo da comparsa tra le squadre candidate alla cadetteria coincide con la prima caduta stagionale. La cosa che rammarica i tifosi biancorossi è che per 72 minuti il Vicenza aveva dato l’impressione di essere in grado di soffrire per la restante parte del match, ma l’infortunio di Grandi prima, e l’improvviso guizzo di Della Latta nei minuti di recupero hanno costretto la truppa di Di Carlo a tornare in Veneto con il sacco vuoto. Poco male verrebbe da dire, considerando che anche il Padova è incappato nel primo passo falso stagionale, in casa e contro il Ravenna che non è sicuramente tra le squadra che ambisce al primo posto, e così i punti di distanza dalla capolista rimangono 4. Già domenica contro la Reggiana il Lanerossi avrà la possibilità di rifarsi in uno scontro diretto contro una formazione che sta stupendo tutti. Solo un anno fa mister Alvini guidava i granata nei Dilettanti, è giunto in Lega Pro grazie al ripescaggio e ora si stanno dimostrando una squadra solida e compatta che fa dell’equilibrio e la tecnica due pilastri fondamentali, e nonostante le defezioni di giocatori importanti come Scappini e Marchi è l’unica squadra ancora imbattuta del girone B. Il Vicenza dovrà pertanto affrontare questo ostacolo nel suo miglior momento di forma, e dovrà farlo con un atteggiamento diverso da quello messo in campo a Piacenza. Il Lane giocherà davanti al proprio pubblico, quello che Mimmo Di Carlo ha ribattezzato Fort Menti, che per rimanere tale avrà bisogno di una squadra I’m grado di “saper osare”, questo è ciò che il tecnico del Lanerossi aveva dichiarato alla vigilia della trasferta emiliana, ma purtroppo l’atteggiamento è parso troppo rinunciatario, con il portiere piacentino che è sostanzialmente rimasto inoperoso. Il Vicenza ha tutte le possibilità per dimenticare l’infausta trasferta emiliana perché ha dimostrato di non avere qualità solamente nella formazione base, ma anche in chi subentra a partita in corso. Per quanto riguarda invece il prossimo turno di campionato, oltre al big match del Menti andrà in scena il derby triveneto tra Padova e Triestina, con gli alabardati che potranno beneficiare della scossa portata dal nuovo allenatore Gautieri, anche se i giuliani si trovano a 12 lunghezze dalla capolista biancoscudata e avrebbero bisogno di un’autentica impresa per tornare in corsa per le posizioni di vertice: ecco perché i tifosi biancorossi potrebbero non disdegnare un successo alabardato contro i cugini biancoscudati.
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