Pordenone-Sambenedettese 1-1, Tesser frena in casa ma rimane a +7 sulla Triestina: il resoconto
domenica 3 Marzo 2019 - Ore 18:24 - Autore: Staff Trivenetogoal
di Nadir Salviato
PORDENONE – Pareggio casalingo per il Pordenone che non riesce a battere una Sambenedettese quadrata in fase difensiva e cinica in fase offensiva, ma che rimane a +7 sulla Triestina in attesa del derby. Partono subito forte gli ospiti con Russotto che al 6′ colpisce il palo direttamente da punizione. 5 minuti dopo arriva il vantaggio del Pordenone: Candellone serve Gavazzi che mette il pallone all’incrocio della porta difesa da Sala. La Sambenedettese non molla e al 25′ trova il pareggio con Fissore che di testa batte Bindi sulla punizione del sempre presente Russotto. Stanco impegna Bindi alla mezz’ora con un colpo di testa ma si va al riposo sul pareggio con un gol per parte. Nella seconda frazione di gioco al 12′ prima Vogliacco e poi Burrai non riescono a trovare la zampata vincente per quello che sarebbe il nuovo vantaggio di Tesser. Al 29′ Burrai con una punizione potente calcia alto di poco. La partita è tesa e bloccata e così sarà fino al fischio finale dell’arbitro a sancire l’1-1 finale. Un altro mezzo passo falso del Pordenone e Feralpi e Triestina rimangono in corsa: lo scontro diretto con gli alabardati di settimana prossima al “Rocco” si preannuncia quindi decisivo per i ragazzi di Tesser e per il loro obiettivo promozione.
PORDENONE-SAMBENEDETTESE 1-1
RETI: 15′ pt Gavazzi, 29′ pt Fissore
PORDENONE (4-3-1-2): Bindi; Semenzato, Barison, Vogliacco, De Agostini; Bombagi (1′ st Zammarini), Burrai (34′ st Germinale), Gavazzi; Berrettoni (1′ st Rover); Ciurria (15′ st Magnaghi), Candellone. A disposizione: Meneghetti, Damian, Frabotta, Florio, Bassoli, Cotali. Allenatore: Tesser.
SAMBENEDETTESE (3-4-2-1): Sala; Celjak, Miceli, Biondi; Rapisarda, Gelonese, Signori, Ilari (38′ st Caccetta), Fissore; Russotto; Stanco (20′ st Di Massimo). A disposizione: Pegorin, Bove, Calderini, Rocchi, D’Ignazio, Panaioli. Allenatore: Roselli.
ARBITRO: Mercenaro di Genova. Assistenti: Cataldo di Bergamo e Ceccon di Lovere.
NOTE: ammoniti Bombagi, Miceli, Rapisarda, Rocchi, Fissore. Angoli 8-3. Recupero: pt 0′; st 5′. Spettatori 1.700 (di cui 622 abbonati), incasso 12.600 mila euro.
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