Triestina, ma dove ti allenerai dopo il ritiro di Piancavallo? Il rischio è il trasferimento a Gorizia o a Capodistria…
giovedì 12 Luglio 2018 - Ore 11:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
Ricomincia l’avventura della Triestina. È una stagione speciale: il secondo campionato tra i professionisti, il terzo dell’era Biasin-Milanese e soprattutto un percorso che tra dicembre e febbraio celebrerà il centesimo compleanno dell’amata Unione. Un traguardo storico per qualunque sodalizio ma particolarmente sentito per un Club che nell’ultimo decennio è incappato in ben due fallimenti. La squadra è quasi fatta (mancano due-tre pedine), l’allenatore Pavanel è capace e stimolato, la società vuole arrivare ai play-off. Ma i problemi logistici che l’Unione deve affrontare sono sempre gli stessi. Stamattina il gruppo si ritrova al Grezar per una serie di test atletici per poi trasferirsi al Rouna di Prosecco prima della partenza di domenica alla volta del ritiro di Piancavallo. Il problema come ogni anno è dove si allenerà la squadra di Pavanel dal 26 luglio? Quest’anno la Triestina giustamente vuole mettere a disposizione dell’allenatore, almeno nella fase di pre-campionato (meglio anche dopo) un campo in erba. Il passaggio repentino al sintetico può compromettere (ed è già successo in passato) non solo lo sviluppo tecnico degli allenamenti ma soprattutto le condizioni fisico-atletiche dei giocatori. Il manto erboso del Grezar è impraticabile e un’eventuale semina necessita di almeno un mese di stop.
[…]
Milanese dunque deve trovare una soluzione non facile. Una strada è chiedere (e anche qui le istituzioni potrebbero esercitare una moral suasion) la disponibilità a quelle poche società che hanno in concessione i campi d’erba oppure uscire dalla provincia o andare oltre confine. Gorizia o Capodistria sono due ipotesi concrete.Il secondo problema, anche più spinoso, è che il Rocco resterà un cantiere aperto fino almeno a fine agosto. Nel triangolare di Coppa Italia di serie C (5,12 e 19 le date) un turno è casalingo e la richiesta di un’inversione è difficilmente praticabile.
[…]
(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
Commenti
commenti