SudTirol, Zanetti resta: “Io a Bolzano sto bene, e ho un accordo da rispettare! E l’obiettivo per la prossima stagione…”
martedì 26 Giugno 2018 - Ore 14:30 - Autore: Staff Trivenetogoal
Il grande campionato che ha caratterizzato la sua prima esperienza tra i «grandi» lo ha fatto diventare uno dei tecnici con maggiore appeal in serie B, ma alla fine Paolo Zanetti ha scelto di proseguire la sua avventura anche nella prossima stagione sulla panchina dell’Alto Adige, con cui l’allenatore di Valdagno aveva firmato qualche mese fa il rinnovo fino al 2020. Lo stesso Zanetti spiega i motivi della sua decisione. «In primis perché sentivo la necessità di rispettare l’accordo che avevo sottoscritto e poi perché a Bolzano sto bene e avrei lasciato questo club solo per una proposto irrifiutabile, che non è arrivata: ci sono stati contatti con diversi addetti ai lavori di squadre di B, ma nulla poi si è concretizzato. Dopo Cosenza — continua Zanetti — mi sono preso 10 giorni di tempo per riflettere se avevo ancora la voglia di continuare dopo una stagione del genere, e la risposta è stata affermativa». A proposito di Cosenza difficile dimenticare quella serata. «Impossibile — commenta l’allenatore biancorosso — non ho nessun rammarico se non quello di aver affrontato la sfida di ritorno con mezza squadra acciaccata: Tait, Berardocco, Costantino, Fink non erano nelle migliori condizioni, in più avevamo Sgarbi squalificato, e per una squadra come la nostra una situazione del genere non può che pesare enormemente: ecco fossimo stati al top ce la saremmo giocata, il Cosenza è una squadra forte che ha meritato di andare in B, ma non mi è sembrata così distante dalla Viterbese contro cui abbiamo strameritato di passare il turno». Messo a posto il tassello allenatore, ora è tempo di costruire la squadra: Zanetti non ha chiesto garanzie tecniche particolari in questi giorni. «Le avevo avute quando ho firmato il rinnovo qualche mese fa — afferma — cioè non che voglia una squadra per vincere il campionato, ma cercare di alzare il livello per poter partire con un diverso obiettivo rispetto alla scorsa stagione: dalla salvezza ai playoff, il resto poi vedremo».
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(Fonte: Corriere dell’Alto Adige. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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