Hellas Verona, la salvezza potrebbe far entrare in cassa quasi dieci milioni di euro in più: ecco perché…
giovedì 9 Novembre 2017 - Ore 16:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
Restare in Serie A, per l’Hellas, non è soltanto un risultato sportivo. La salvezza è un affare che arricchirebbe in modo cospicuo le casse del Verona. Un effetto derivante dalla proposta presentata a ottobre dal ministro dello Sport, Luca Lotti, sulla ripartizione dei diritti televisivi. Se la Lega di Serie A, attraverso l’advisor Infront, dovesse raggiungere l’obiettivo che si è posta per la vendita degli stessi pacchetti sul territorio nazionale, le società si dividerebbero 1,1 miliardi di euro all’anno per il triennio 2018-2021. A tutto questo, va sommata la già certa crescita per la cessione dei diritti su scala internazionale, fissata a 340 milioni di euro annui. Secondo le stime, sarebbe un totale complessivo di 1 miliardo e 440 milioni a stagione. Un incremento sensibile, alla luce di quanto stabilito dal progetto avanzato da Lotti. La ripartizione, infatti, computerebbe il passaggio della fetta suddivisa egualmente tra tutti i club dal 40 percento attuale al 50 percento. Il 30 percento sarebbe assegnato in base ai risultati sportivi, il 20 percento per il radicamento sociale, calcolato sul pubblico di riferimento (ma fa discutere la soluzione di non considerare il numero degli abbonati, ma soltanto la somma degli spettatori paganti con biglietto negli ultimi tre anni).
[…]
La simulazione, realizzata dal portale specialistico www.calcioefinanza.it, è eloquente. Per la stagione in corso, l’Hellas percepirà 29.6 milioni. Nell’ipotesi secondo cui Infront dovesse centrare il target di 1.1 miliardi che è stato indicato dalla Lega A, il Verona potrebbe toccare quota 39.1 milioni all’anno. Un’impennata, dunque, con un differenziale che sarebbe marcato: 9.5 milioni di euro in più. Il raffronto è ancora più ampio se messo in rapporto con il «paracadute» che il Verona riceverebbe in caso di retrocessione, che ondeggia tra i 20 e i 25 milioni (dipende dal blasone accumulato dalle altre squadre scivolate in B). In termini percentuali, la variazione è sostanziale.
[…]
Stavolta, più che mai, la A, per il Verona, vuol dire crearsi un futuro.
(Fonte: Corriere del Veneto. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
Commenti
commenti