Udinese-Fiorentina, ritiro anticipato per i friulani. Bonato: “Decisione volontaria”
martedì 20 Settembre 2016 - Ore 12:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Nulla a che fare con i provvedimenti restrittivi consigliati da Gianpaolo Pozzo quando “butta male” e serve lanciare un messaggio ai naviganti, ma intanto l’Udinese ha anticipato di un giorno il ritiro pre-partita in vista della sfida di domani al Friuli con la Fiorentina e da ieri sera ha preso alloggio all’Hotel Continental di Udine. Eccola qui una delle conseguenze della bruciante sconfitta col Chievo, sfida che ha lasciato in eredità anche l’infortunio di Emil Hallfredsson, alle prese con un indurimento agli adduttori che lo escluderà dalla contesa con la Viola, e sul quale indagherà la risonanza magnetica fissata per questa mattina. Decisione volontaria. Sull’assenza dell’islandese e delle sue conseguenze in tema di formazione torneremo in seguito, prima però è doveroso tornare sulla decisione del ritiro anticipato, attraverso la spiegazione offerta dal ds Nereo Bonato. «Al termine dell’allenamento tecnico e giocatori si sono parlati, trovandosi d’accordo sulla volontà di restare insieme per preparare al meglio la partita contro un avversario molto tosto, qual è appunto la Fiorentina. Giocando due partite ravvicinate bisogna curare per bene il recupero e l’alimentazione, e tutti abbiamo pensato che fosse la cosa giusta da fare». Con la benedizione di Gianpaolo Pozzo. «Il patron è stato informato della decisione volontaria della squadra e si è detto ben contento della scelta», ha spiegato Bonato, spiegando dunque che non si è trattato di un provvedimento disciplinare. Programma. Dopo la ripresa della preparazione, consumata ieri mattina al Bruseschi, la squadra si è ritrovata quindi per cena al Continental, restando poi in albergo. Il programma di oggi prevede una seduta video per questa mattina e la rifinitura fissata alle 16. Assenza pesante. Prove dalle quali sarà escluso Hallfredsson, atteso invece dalla risonanza magnetica all’adduttore della gamba destra, quello che domenica lo ha costretto al cambio al 20’ della ripresa. I medici hanno escluso lesioni dopo la prima indagine, ma per una diagnosi più approfondita si è deciso di eseguire l’accertamento a distanza di 36 ore. L’assenza del centrocampista, già costata cara nel finale col Chievo, rilancerà con tutta probabilità Fofana nel ruolo di mezz’ala sinistra. Cambio forzato, a parte, Iachini sta pensando anche a rilanciare Heurtuax al posto di Wague.
(Fonte: Messaggero Veneto)
Commenti
commenti