Chievo, con 18 milioni di euro di ingaggi è quart’ultimo in serie A. E i “Paperoni” sono…
giovedì 8 Settembre 2016 - Ore 14:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Quart’ultimo, in serie A, per monte ingaggi. In tutto: 18 milioni. Spendono meno: Pescara (16,5 milioni), Empoli (15,5) e Crotone (14). Le buste paga, al netto, dei giocatori del Chievo, ammontano dunque a quella cifra lì, pubblicata ieri dalla Gazzetta dello Sport nella sua consueta inchiesta d’inizio annata. Inchiesta che, se andiamo a ritroso nel passato recente, vedeva il Chievo spendere 16 milioni per la rosa 2015-16, 18,3 milioni per quella 2014-15 e 17,6 per quella 2013-14. Partiamo dalla panchina, allora: Rolly Maran, 400 mila euro, lo stesso stipendio di Rastelli al Cagliari, tra i concorrenti per la salvezza c’è chi guadagna di più (Donadoni, 1 milione dal Bologna, Gasperini, 800mila euro dall’Atalanta, e De Zerbi, 500mila euro dal Palermo) e chi guadagna di meno (i 300mila euro del Pescara a Oddo, per esempio). Il più pagato tra i giocatori? Nella classifica di oggi è l’olandese De Guzman, in prestito al Chievo dal Napoli, 700 mila euro (versano i partenopei). È l’alter-ego da trequartista di quel Valter Birsa, colonna nel 4-3-2-1 di Rolly Maran, che si piazza al secondo posto della speciale graduatoria: percepisce 600 mila euro. Segue Riccardo Meggiorini, bussola dell’attacco, con 550 mila euro. Quindi, a quota 500 mila, il portiere, Stefano Sorrentino, e, là davanti, quel Floro Flores che nella seconda fetta dello scorso torneo ha giocato 650’ spalmati su 14 presenze (il Chievo lo prese dal Sassuolo, contratto triennale) e deve ancora rientrare, a pieno, dopo il ritiro estivo saltato a causa del tendine d’Achille. Il Chievo, quanto a esborso, si rivela dunque più generoso rispetto all’ultimo rilevamento della Gazzetta, vedi i 2 milioni in più sul 2015, ma il gap rispetto alle big rimane intatto. Basti pensare che l’Inter, regolata dalla banda Maran all’esordio del campionato, spende 120 milioni di euro in stipendi, cioè 15 volte più del Chievo. Mentre la Lazio, che arriva domenica al Bentegodi, gira la boa dei 55 milioni. Tornando all’elenco pandorato, sotto i 500 mila troviamo il capitano della Slovenia e torre della difesa, Cesar, 380 mila euro, e il capitano gialloblù Sergio Pellissier, 350 mila. Seguono, a 300 mila, i Gamberini, Castro, Hetemaj, Izco, Dainelli e Cacciatore, quindi Frey (250mila) e, a 200 mila, i Rigoni, Inglese, Spolli, Sardo, Gobbi, Seculin. In coda, a 100mila euro, Bastien, Parigini e Bressan.
(Fonte: Corriere del Veneto, edizione di Verona)
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