Udinese-Spezia, Heurtaux: “Non ci sono alibi, bisogna solo chiedere scusa”

lunedì 15 Agosto 2016 - Ore 10:30 - Autore: Gabriele Fusar Poli

La sensazione al termine della partita contro lo Spezia era quella di un cazzottone arrivato in pieno viso. L’hanno provata i tifosi, ma l’hanno sentita anche i giocatori in campo, che pare proprio non si aspettassero di dare vita a una gara del genere. È deluso, stupito, ma al tempo stesso anche fiducioso e positivo Thomas Heurtaux, il difensore francese che non si può dire abbia brillato in sicurezza e precisione. Fiducia. «È stata una brutta serata e chiedo scusa ai tifosi – dice il giocatore –. Non cerchiamo alibi per quello che abbiamo fatto contro lo Spezia. Sembra strano dirlo dopo una sconfitta del genere, contro una squadra di serie inferiore, ma sono convinto che abbiamo le qualità per fare un buon campionato. Rispetto agli anni passati il clima è cambiato, l’ambiente all’interno dello spogliatoio è diverso e l’allenatore è molto bravo anche dal punto di vista tattico. Abbiamo lavorato molto, siamo ancora in fase di preparazione e quindi sono fiducioso». Una fiducia, però, che i tifosi sembrano non avere più. La sensazione sugli spalti è stata quella che invece nulla fosse mutato e che i vecchi problemi ci siano ancora, e gravi. «Posso capire che la gente abbia reagito male a questa prestazione. È stata una vera botta, ma lo è stata anche per noi – spiega Heurtaux –. Il nostro pubblico giustamente si aspettava altro, anche perché i primi minuti di gara li abbiamo giocati bene. Poi abbiamo fatto esattamente quello che non volevamo fare». Il passato. Secondo il giocatore serve ancora un po’ di pazienza, anche per scrollare via di dosso dalla squadra le scorie negative del passato. «Dopo le ultime stagioni negative c’è molta attesa da parte di tutti, dei tifosi, della società. Può essere che qualcuno abbia pensato di trovarsi di fronte la stessa Udinese dell’anno scorso, ma non è così. Ribadisco, io sono fiducioso e dobbiamo esserlo tutti. Quello che dobbiamo fare è cercare di essere più cinici e andare in gol, e al tempo stesso non subirne così tanti ed evitabili». L’analisi. «Abbiamo commesso troppi errori – ammette Heurtaux –, ma forse stiamo pagando anche la preparazione e le gambe non sempre rispondono come vorresti. Se guardiamo bene la partita contro lo Spezia abbiamo avuto l’opportunità di passare il turno, ma gli sbagli commessi sono stati troppi, dai gol subiti al rigore sbagliato. Abbiamo creato molto, ma finalizzato troppo poco e poi la terza rete ha chiuso i giochi. Peccato. L’importante è che questa sconfitta ci serva come sveglia in vista dell’inizio della stagione e della Roma». Verso la Roma. «Dobbiamo andare all’Olimpico pronti. I giallorossi avranno l’impegno dei preliminari di Champions, e speriamo che siano anche un po’ distratti da questo. Il nostro obiettivo dev’essere quello di portare a casa punti. Dobbiamo farlo, anche per dare subito una svolta giusta a questa situazione. Un risultato positivo farebbe bene a tutti. Volevamo ottenere tutto questo già sabato sera, ma non siamo riusciti a trasmettere e a mettere in campo i cambiamenti e i miglioramenti che abbiamo fatto». Mercato. Parla di cambiamenti Heurtaux, ma non di mercato, dove invece l’Udinese agirà prima della fine della sessione. E proprio il calciatore francese è stato spesso inserito nella lista dei partenti. Lui dice che si tratta solamente di voci.

(Fonte: Messaggero Veneto)

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