Triestina, Milanese: “Abbonamenti? Puntiamo a quota 2.000. Ed il nostro obiettivo stagionale…”
lunedì 1 Agosto 2016 - Ore 14:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Il matrimonio dei sindaco Roberto Dipiazza, al quale era invitato, non gli ha permesso di essere sabato sera all’amichevole di Treviso, ma sono state le uniche ore in cui Mauro Milanese non ha pensato alla sua Triestina. Per il resto, sta seguendo la sua creatura passo dopo passo, con grande amore. E con grande soddisfazione per come sta crescendo. Milanese, si può dire che ha costruito una Triestina da vertice? “Diciamo per stare nelle prime cinque, e non tra le ultime come accaduto negli ultimi anni. Mattoncino dopo mattoncino stiamo costruendo una squadra competitiva: a inizio luglio qualcuno temeva di andare in ritiro con pochi elementi, ma conosco come funzionano le cose e so che per certi obiettivi bisognava aspettare le date giuste. Ma questa della squadra è solo la lettura più facile di quello che si fa”. Poi c’è tutto l’aspetto della riorganizzazione societaria? “Esatto, in parallelo abbiamo speso grandi energie anche per l’organizzazione in società e dare a tutti le mansioni giuste. La questione riguarda l’aspetto amministrativo, il settore giovanile, il marketing, il merchandising, i rapporti con le istituzioni, insomma tutto quel lavoro burocratico che si vede meno ma è ugualmente importante”. Soddisfatto anche su questo versante? “Sì, abbiamo messo insieme un team importante, attenti anche a non levare una parte di triestinità, è una base già buona anche in caso di salita in Lega Pro. Poi sappiamo che saranno i risultati a trainare l’entusiasmo, funziona così. Proprio per questo speriamo di partire subito bene, sarebbe la ciliegina dopo il lavoro estivo. Ma ci sono tanti segnali positivi, compreso quello di aver ricreato interesse attorno alla Triestina. Insomma non si tratta solo di costruire una squadra per vincere, ma guardare anche al futuro, a lavorare sugli under, insomma dare nel medio termine una possibilità di costruzione”. Mercoledì parte la campagna abbonamenti: che risposta si attende ora dai tifosi? “Mi piacerebbe una grande risposta immediata, ma bisogna mettere in conto i timori e la negatività portata dalle scorse stagioni. Più realisticamente punto allo zoccolo duro, diciamo a toccare 2000 abbonamenti, cui si aggiungeranno all’inizio i curiosi interessati. Il resto dovremo conquistarlo e meritarselo con i risultati: se si vince, credo che lo stadio possa essere più caldo e più pieno”. E magari raddoppiare le presenze. “Se lo scorso anno alla fine c’erano 4-5mila persone per una salvezza, per logica in uno scontro decisivo per vincere si dovrebbe andare oltre. Spero comunque in tanta gente soprattutto per una partita”. Quale? “Mario Biasin verrà a Trieste a metà settembre: oltre a una squadra più forte e una società più organizzata, spero che nella partita al Rocco possa vedere una risposta importante del pubblico, che veda insomma come i suoi sacrifici abbiano creato seguito ed entusiasmo. Tra i tifosi si percepisce una grande fiducia. Credo apprezzino anche la trasparenza che siamo riusciti a dare, dando visibilità a tutto il nostro lavoro quotidiano sulla nostra pagina facebook. E presto ci sarà la pagina web ufficiale”. Come andrà sui punti di penalizzazione? “Credo lo sapremo martedì. Confermo il mio ottimismo e spero nel risultato pieno, sarebbe un altro bel mattoncino. Ma bisogna aspettare la decisione”.
(Fonte: Il Piccolo)
Commenti
commenti