Udinese, Delneri: “Siamo un laboratorio! E giocherà Scuffet in porta: è bravo, ed è friulano…”
sabato 22 Luglio 2017 - Ore 13:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Vuole un’Udinese competitiva, che abbia due uomini per ruolo e un attaccante con caratteristiche diverse da Perica e Thereau. Gigi Delneri si aspetta ancora qualche regalo da Gino Pozzo sul mercato, ma intanto è soddisfatto del lavoro dei suoi nel ritiro di St. Veit. «Ho trovato i ragazzi tutti preparati per il precampionato. Vedo intensità di lavoro di gruppo e dal punto di vista tattico sono ben applicati». Mister, ha già pensato a quale sarà il vestito tattico della sua Udinese? «Il nostro è un laboratorio, stiamo conoscendo i nuovi arrivi, che hanno caratteristiche importanti, li proviamo e vediamo se ripartire dal sistema tattico già applicato o ripartire con un altro. In ogni caso la base è buona». Quali sono i suoi desideri sul mercato?«La società li conosce e sta lavorando bene in questo senso. Il mercato per noi non è semplice, servono giocatori giusti, che creino anche gruppo. Dovremo cercare di allestire una squadra con due giocatori per ogni ruolo, che sia competitiva anche in allenamento e non solo in partita». Dove ritiene sia più importante intervenire? «In tutti i reparti. A Widmer, per esempio, non c’è alternativa, davanti con la partenza di Zapata qualcuno deve arrivare. Abbiamo messo un buon tassello a sinistra con Pezzella, ma abbiamo bisogno di un centrale in difesa al posto di Felipe, e a metà campo se dovesse muoversi qualcuno. Manca anche un esterno alto. Vedremo». Perché la decisione di mettere Karnezis sul mercato?«Perché gioca Scuffet. Questa linea è stata decisa dalla società assieme all’allenatore. Non abbiamo voluto tenere due titolari, e poi Scuffet è un bravo portiere, ha esperienza in serie A, è friulano e merita un’opportunità».
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(Fonte: Messaggero Veneto. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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