Padova, Lasagna si presenta: “Trattativa rapidissima, ho avuto feedback positivi su questa piazza: mi manca il ritmo partita, ho fatto il ritiro a parte”
mercoledì 27 Agosto 2025 - Ore 15:22 - Autore: Staff Trivenetogoal
di Nicolas Ravazzolo
Queste le dichiarazioni di Kevin Lasagna rilasciate oggi nella conferenza stampa di presentazione: “Il mio trasferimento è stato rapidissimo, è successo tutto in poche ore, ho sentito qualche giocatore della squadra che mi ha dato dei feedback positivi sulla squadra e sulla città ed ho deciso di trasferirmi qui. Dopo l’anno non troppo positivo al Cerea, l’Este si è interessato parecchio a me e feci bene quell’anno, poi arrivò il Carpi. Mi manca solo il ritmo partita in questo momento, l’anno scorso comunque ho fatto parecchi minuti, ho giocato 30 partite, questa estate ho fatto il ritiro a parte e non con la prima squadra. La Turchia è stata un po’ la parte dolente della mia carriera, è stata molto dura, forse l’anno più difficile, è stata comunque un’esperienza. In B può succedere di tutto, non so dire come sarà, può succedere ogni cosa fino all’ultimo. Mi sento molto bene, quest’anno passato, spetterà poi al mister valutare la mia condizione. In squadra i ragazzi si allenano bene e lavorano molto ed in silenzio. Coetaneo del Mister? Io rispetto i ruoli, potrebbe avere anche 10 anni in meno di me ma l’allenatore è lui, lo ascolterò sempre, è un allenatore che fa allenamenti molto intensi ma con idee chiare. Il compagno con cui ho parlato è stato Buonaiuto, mi ha detto che c’era un ottimo gruppo, sano, con tanti ragazzi con voglia. Sono qui per dare il 110% e dare anche consigli ai più giovani, in settimana cerco di essere anche un punto di riferimento sotto l’aspetto dell’atteggiamento. L’attacco della profondità è un mio punto di forza, ma comunque col passare del tempo capiremo meglio col mister che impiego prendere. Lo scorso anno la Carrarese era un neopromossa, è stata una partita tosta, hanno grande intensità, soprattutto sul sintetico non è mai facile giocare. A Bari stagione positiva, mi sono trovato bene ma non si sono create le occasioni per rimanere. Allenarsi col Papu è solo un bene, si vede che è un campione, quando tocca palla ha una qualità incredibile, è un valore aggiunto incredibile. In Nazionale esperienza bellissima, ho trovato campioni incredibili ma che comunque ti accoglievano come in una famiglia, si stava bene, c’era un gruppo bellissimo.”
Commenti
commenti