Juve Stabia-Venezia, Adorante: “Le emozioni arriveranno dopo la partita, spero di essere accolto al meglio”
mercoledì 27 Agosto 2025 - Ore 13:47 - Autore: Staff Trivenetogoal
Di Andrea Busetto
Il Venezia ha accolto ufficialmente Andrea Adorante, attaccante classe ’00 reduce da una stagione da protagonista con la Juve Stabia. Con 17 reti, l’ex centravanti delle Vespe si è laureato vice capocannoniere dell’ultima Serie B, attirando l’interesse di diversi club, fino alla scelta di approdare in laguna.
«Non ho esitato molto ad accettare la proposta del Venezia – ha dichiarato nella conferenza di presentazione – perché qui vedo la possibilità di migliorarmi ancora. Mi considero un attaccante d’area, ma prima di tutto un giocatore a disposizione della squadra. Non penso solo al gol».
Il nuovo centravanti arancioneroverde non nasconde le sue fonti d’ispirazione: «Mi ispiro a Lewandowski e Icardi. Con Mauro ho avuto la fortuna di allenarmi ai tempi dell’Inter, e da lui ho imparato tanto». Proprio il percorso nelle giovanili nerazzurre, racconta Adorante, è stato fondamentale per la sua crescita: «L’Inter mi ha formato come uomo. Le esperienze in Serie C sono state invece il mio trampolino, perché ti insegnano a lottare e a fare i primi veri passi nel calcio professionistico».
Sul piano emotivo, l’attaccante ammette di attendere con trepidazione l’esordio ufficiale al Menti nel suo ex stadio con la maglia del Venezia: «Le emozioni arriveranno dopo la partita, spero di essere accolto al meglio. Contro la Juve Stabia avrò rispetto della mia ex squadra, ma penserò solo al campo».
Adorante ha anche parlato del lavoro con mister Stroppa: «Con lui mi trovo bene, vuole che la squadra giochi con coraggio e che sappia far male agli avversari. Ci vorrà tempo per amalgamare tutti i suoi concetti, ma siamo sulla strada giusta».
Un passaggio anche sugli episodi arbitrali dell’ultima giornata: «Domenica sono stati annullati due gol: sul primo ho toccato Partipilo, sul secondo mi sembrava un normale contatto di gioco. L’arbitro ha deciso diversamente, ma guardo avanti».
Infine, un pensiero al peso dell’eredità lasciata da Joel Pohjanpalo, bomber simbolo degli ultimi anni veneziani: «Pohjanpalo è stato fondamentale per questa piazza. Io spero di fare qualcosa di simile, ma senza pressioni: siamo giocatori diversi, cercherò di dare il massimo con le mie caratteristiche».
Che differenze hai notato rispetto all’anno scorso con la Juve Stabia?
“Difficile fare paragoni, ma sicuramente qui a Venezia si percepisce il calore della piazza e il prestigio della maglia. L’ambiente è molto stimolante, c’è entusiasmo e tanta voglia di far bene. È un onore indossare questi colori”
Con ambizione e voglia di riscatto, Adorante si prepara così a scrivere la sua nuova pagina in laguna, deciso a trasformare i gol della scorsa stagione in nuove emozioni per i tifosi del Venezia.
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