Brescia-Arzignano 1-2, clamorosa impresa gialloceleste: Minesso stende Diana con una doppietta
sabato 23 Agosto 2025 - Ore 23:03 - Autore: Staff Trivenetogoal
BRESCIA – Straordinaria impresa dell’Arzignano, che espugna il Rigamonti, batte il Brescia e inchioda subito Diana alla prima sconfitta stagionale.
Al Rigamonti è il Brescia a prendere subito l’iniziativa. Dopo appena due minuti Zennaro lancia Vido, anticipato però dalla difesa ospite. I biancazzurri restano alti e al 10’ Maistrello prova a servire ancora Vido, fermato in extremis. L’Arzignano cerca di contenere, ma è sempre il Brescia a fare la partita: al 12’ Rizzo prova un cross dalla sinistra, irraggiungibile per Guglielmotti.
Con il passare dei minuti gli ospiti prendono coraggio. Al 15’ Lakti rischia con un intervento duro ma l’arbitro lo grazia con un richiamo verbale. Il Brescia reagisce e al 23’ Di Maria cerca Vido, ma il pallone è troppo lungo. La partita resta equilibrata: al 26’ Milillo stende Vido e finisce sul taccuino dell’arbitro. Poco dopo, al 32’, cartellino giallo anche per Di Molfetta.
Le rondinelle hanno una grande occasione al 36’: De Maria calcia al volo, ma Mattioli salva sulla linea. Lo stadio si scalda, e poco dopo arriva l’esplosione: al 41’ Di Molfetta disegna un destro a giro dai venticinque metri che si infila all’incrocio. Un gol da applausi, che porta avanti il Brescia. Prima dell’intervallo, Maistrello sfiora il raddoppio di testa e Damiani viene ammonito. Si va al riposo con il vantaggio biancazzurro.
La ripresa parte intensa. Al 50’ Vido riceve un cartellino giallo, e tre minuti dopo Bernardi su punizione trova una deviazione che mette in difficoltà Gori: palla alta sopra la traversa. Al 55’ episodio chiave: Milillo colpisce Vido in area, il centravanti resta a terra e il Brescia invoca il Football Video Support. L’arbitro controlla ma lascia correre, decisione accolta con proteste dal pubblico.
La partita si accende anche con i cambi: Cazzadori entra al 62’ al posto di Vido, poi l’Arzignano risponde con un triplo cambio. È la mossa che cambia il match: al 65’ Minesso, appena entrato, gira al volo un cross di Mattioli e sigla l’1-1. Il Brescia prova a reagire, ma al 72’ l’Arzignano sfiora il sorpasso in contropiede: Armati salva tutto con una scivolata provvidenziale.
La squadra di Diana spinge con Maistrello e Guglielmotti, sostituiti al 69’ da Cisco e Spagnoli, ma la partita resta viva. Al 76’ Rizzo prova un mancino potente, palla alta. I cambi si susseguono, e al 79’ entrano De Francesco e Fogliata. L’Arzignano, però, regge bene e all’81’ Cariolato ferma Di Molfetta con le cattive, guadagnandosi un giallo.
Nel finale il Brescia cerca il colpo con Damiani, che all’85’ calcia da fuori costringendo Gori al corner. Ma al 90’ cala il gelo sul Rigamonti: Bernardi scodella dalla sinistra e Minesso, ancora lui, incorna in rete il gol del definitivo 1-2.
Il Brescia si arrende così all’Arzignano dopo una partita che sembrava in pugno. Un lampo di Di Molfetta non basta: gli ospiti, più cinici e lucidi nel finale, portano via tre punti pesanti. Per Diana e i suoi, resta l’amaro di un esordio che lascia rimpianti e una lezione da assimilare subito.
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