Como-Südtirol, per Castori panchina numero 600: al Sinigaglia per l’impresa
venerdì 15 Agosto 2025 - Ore 10:19 - Autore: Staff Trivenetogoal
Il calcio estivo e la preseason sono ormai alle spalle. La nuova stagione agonistica dell’FC Südtirol, la quarta consecutiva in Serie B, inizia con il primo impegno ufficiale. Il debutto è carico di fascino, oltre che di prestigio. Nel primo turno della Coppa Italia Frecciarossa (trentaduesimi di finale), i biancorossi affronteranno in trasferta il Como, formazione di Serie A in forte crescita sotto tutti i punti di vista. La sfida, in programma allo “Stadio Giuseppe Sinigaglia” nel capoluogo lariano, avrà inizio alle ore 18.30 di sabato 16 agosto e sarà trasmessa in diretta su Italia1.
La qualificazione al turno successivo sarà decisa in gara unica.In caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, si procederà direttamente con i calci di rigore. Non sono previsti tempi supplementari. La squadra vincitrice affronterà ai sedicesimi la vincente della sfida tra Sassuolo e Catanzaro.
PANCHINA NUMERO 600 PER MISTER CASTORI
Quella di sabato a Como sarà la panchina numero 600 alla guida di una squadra di serie B (gare di campionato, playoff e Coppa Italia incluse) per il tecnico biancorosso Fabrizio Castori.
LA SITUAZIONE IN CASA FC SÜDTIROL
Dopo una quarantina giorni di preparazione estiva, la squadra guidata da mister Fabrizio Castori si appresta ad affrontare il primo impegno ufficiale della stagione agonistica 2025-2026. Dopo due settimane di preparazione in altura, nel ritiro in Val Ridanna, i biancorossi hanno proseguito e stanno portando avanti il lavoro all’FCS Center. Nel corso delle amichevoli precampionato, l’FCS ha incontrato tre formazioni di Serie A -Bologna, Sassuolo ed Hellas Verona -, la compagine di Serie C del Trento e le squadre di Eccellenza del San Giorgio e della Virtus Bolzano, rispettivamente nel primo e nell’ultimo test match della preseason.
LE CONDIZIONI DELLA ROSA
In occasione della gara con il Como, mister Fabrizio Castori dovrà rinunciare al difensore Frederic Veseli, che ha riportato una lesione muscolare di basso grado al bicipite femorale della gamba durante l’amichevole con l’Hellas Verona.
L’AVVERSARIO
Il Como rappresenta l’esempio perfetto del club in forte ascesa, tra i protagonisti assoluti nel calcio italiano degli ultimi anni. Nel 2019, la società è stata rilevata da SENT Entertainment Ltd., società di proprietà della famiglia Hartono. Da quel momento il club lariano è cresciuto in modo esponenziale sotto tutti i punti di vista. Al termine della stagione 2020-2021 ha conquistato la promozione in Serie B, vincendo il girone A della Serie C e solo tre anni più tardi ha ritrovato la Serie A, dopo oltre vent’anni d’attesa. Anche nella massima serie, il Como ha subito destato interesse: grazie alla guida tecnica di Cesc Fabregas, figura centrale nel progetto societario, la squadra ha chiuso il campionato al decimo posto, in una posizione di tutto rispetto e dal grande significato. Nel girone di ritorno, il Como ha raccolto 31 punti, risultando la settima miglior formazione nella seconda parte del campionato.
OSSERVATI SPECIALI
Il Como persegue una strategia di mercato chiara e lungimirante, puntando su giovani calciatori dal grande potenziale. Nico Paz (20 anni), cresciuto nel settore giovanile del Real Madrid, e Assane Diao (19), arrivato dal Real Betis, sono due calciatori che avevano già mostrato le loro qualità nella scorsa stagione, confermando la validità del percorso intrapreso. Nella corrente finestra di mercato, i lariani hanno rafforzato ulteriormente il reparto offensivo con l’innesto dialtri talenti promettenti, tra i quali Jesús Rodríguez (19), Nicolas Kühn (25), Martin Baturina (22) e Jayden Addai (19). Si tratta di giocatori scelti accuratamente per arricchire con qualità e creatività l’idea di gioco di mister Cesc Fabregas, che ha recentemente aggiunto “grande esperienza” con l’arrivo del 32enne Álvaro Morata, attaccante che ha militato in alcune delle più grandi squadre del mondo e che è approdato a Como dal Galatasaray via Milan, dopo aver vestito le maglie di Real Madrid, Juventus, Chelsea, Atlético Madrid e della nazionale spagnola.
IL DIRETTORE DI GARA
La direzione della gara in programma allo Stadio Sinigaglia di Como, che sorge proprio sulla sponda dell’omonimo lago, è stata affidata a Simone Galipò di Firenze, assistente 1 Giuseppe Di Giacinto di Teramo, assistente 2 Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa, quarto ufficiale Gianluca Manganiello di Pinerolo; VAR Marco Serra di Torino; AVAR Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia.
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