Germania-Italia 3-2, azzurrini eliminati ma stoici: i tedeschi vincono 11 contro 9 dopo beffarde decisioni arbitrali
domenica 22 Giugno 2025 - Ore 23:40 - Autore: Staff Trivenetogoal
È una serata di incredibile dramma e amarezza per l’Italia Under 21, che vede svanire il sogno della semifinale degli Europei in un quarto di finale rocambolesco contro la Germania. La partita, terminata 3-2 ai supplementari, è un condensato di emozioni, rimonte e decisioni arbitrali che lasciano l’amaro in bocca agli Azzurrini, rimasti in nove uomini e con il cuore infranto. Il match inizia con grande intensità da entrambe le parti, il primo tempo si chiude sullo 0-0, un equilibrio testimoniato da un’occasione per Gnonto al 30′ e un intervento decisivo di Desplanches su Nebel. L’ammonizione del capitano Pirola complica la situazione per l’Italia, costringendolo a giocare con maggiore cautela:
la svolta arriva al 58′: una straordinaria giocata di Koleosho sblocca il risultato. Il talento azzurro, con un destro potente e preciso dal limite dell’area, sigla l’1-0, portando in vantaggio gli Azzurrini e accendendo le speranze.
Il sogno italiano si scontra però con la reazione tedesca e, soprattutto, con decisioni arbitrali incomprensibili. La Germania trova il pareggio sull’1-1 con Woltemade, che sfrutta una disattenzione difensiva su palla inattiva, riportando la partita in parità.
Ma è all’81’ che il match prende una piega decisiva: Gnonto, già ammonito, interviene in ritardo su Rosenfelder con una scivolata imprudente: l’arbitro non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso, lasciando l’Italia in dieci uomini per gli ultimi dieci minuti dei tempi regolamentari. Nonostante l’inferiorità numerica, gli Azzurrini continuano a lottare, ma all’87’ arriva la doccia fredda: Weiper segna il gol del 2-1, beffando l’Italia proprio nel finale e ribaltando le sorti del match.Con un uomo in meno, l’Italia non si arrende: una punizione magistrale di Ambrosino al 90′ regala agli Azzurrini un pareggio in extremis sul 2-2, portando la partita ai tempi supplementari. L’impresa è epica, con i tifosi neutrali slovacchi che iniziano a tifare per l’Italia, increduli della resistenza degli Azzurrini sotto di due uomini (un’altra espulsione, probabilmente per proteste o un altro intervento discutibile, porta l’Italia in nove).
Nel primo tempo supplementare, l’Italia è in assedio: Desplanches compie un volo su una conclusione di Raitz, ma la pressione tedesca è inarrestabile. Al 117′, arriva la beffa finale: Rohl firma il 3-2 per la Germania, chiudendo definitivamente i giochi e infrangendo i sogni dell’Italia Under 21.
Gli Azzurrini escono a testa altissima da questo Europeo, ma con un’enorme dose di rammarico per una partita condizionata da eventi e decisioni che lasciano molti dubbi.
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