Mercato Triestina, si cerca una punta esperta: fari su Godeas e Serafini
venerdì 3 Giugno 2016 - Ore 15:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Anche se Mauro Milanese ha più volte ribadito che molto difficilmente prima di inizio luglio (quando in effetti si aprirà ufficialmente il mercato e gli accordi potranno essere messi nero su bianco) si avranno novità certe sulla nuova rosa della Triestina e sullo staff tecnico, è ovvio che già da adesso si sta lavorando ad ampio raggio con sondaggi, contatti e trattative. Innanzitutto c’è la questione allenatore: a questo riguardo, per vari impegni dei due, è saltato il previsto incontro fra Milanese e Bordin che doveva esserci martedì scorso. Pare che i due si incontreranno nel week-end. In ogni caso, le possibilità di riconferma del tecnico al momento appaiono ridotte al lumicino, anche se l’amministratore unico alabardato continua a dire che prima di “chiudere” con Bordin non vuol sentir parlare di altri nomi. E poi c’è una squadra quasi completamente da rifondare: anche se le caselle da riempire resteranno ancora a lungo vuote, c’è già ovviamente una certa idea su come allestire la formazione. E in base al progetto di utilizzare gli under preferibilmente fra i pali e sulle fasce, di conseguenza l’asse portante della prossima Triestina, in pratica la spina dorsale che terrà in piedi la squadra, dovrà essere formata da gente con una certa esperienza e soprattutto vincente. Non a caso il nome più caldo al momento per il centrocampo alabardato pare quello di Giampaolo Calzi, che ha appena vinto il campionato con il Venezia. 31 anni il prossimo settembre, Calzi quest’anno, dopo alcuni problemi fisici, ha collezionato 18 presenze e 3 reti. In carriera, oltre ad aver giocato in passato anche in B con Catanzaro e Ravenna, ha fatto parecchia serie C con Lecco, Pro Patria, Savoia e Reggiana. Può essere l’uomo a cui affidare la regia, ma al momento siamo solo alle prime fasi della trattativa. Ma che nelle zone chiave del campo si voglia puntare sull’esperienza e sull’attitudine alla vittoria, lo dimostra il fatto che anche per l’attacco si fa il nome di un giocatore che questa stagione ha giocato nel Venezia, ovvero Matteo Serafini, 38 anni e 20 reti quest’anno con i lagunari. Anche per lui tanta Pro Patria negli ultimi anni, ma prima addirittura serie A con l’Empoli e serie B con Vicenza, Brescia e Piacenza. Non è un mistero poi che anche il nome di Denis Godeas continui a essere molto chiacchierato. Quindi, anche se alla fine non dovesse essere né Serafini né Godeas il prescelto per guidare il reparto offensivo, è chiaro che l’identikit del prossimo centravanti alabardato è quello di una punta di grande esperienza che sappia segnare con grande regolarità. Quello che insomma è mancato quest’anno, quando anche nelle partite in cui la Triestina riusciva a creare occasioni, non c’era nessuno capace di concretizzarle.
(Fonte: Il Piccolo)
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