Trento-Atalanta U23 1-2, il sogno dei gialloblu dura 90 minuti: Modesto espugna il Briamasco ed elimina Tabbiani
domenica 4 Maggio 2025 - Ore 21:56 - Autore: Staff Trivenetogoal
TRENTO – Una sconfitta che brucia, soprattutto perché maturata in casa e nonostante i due risultati su tre a disposizione. Il Trento cade 1-2 contro l’Atalanta U23 e dice subito addio ai playoff di Serie C, al termine di una partita vibrante, giocata a ritmi altissimi, ma segnata da episodi e qualche rimpianto.
La squadra di Tabbiani parte con un atteggiamento prudente, ma i giovani nerazzurri mettono subito in chiaro le loro intenzioni: dopo appena 3 minuti Vlahovic e Bernasconi spaventano Barlocco con una doppia chance che solo Trainotti riesce a sventare sulla linea. Al 10’ è ancora Panada a rendersi pericoloso con una gran botta dalla distanza deviata da Barlocco in angolo. Il Trento risponde con Disanto, ma Vismara para senza problemi.
L’Atalanta U23 trova il meritato vantaggio al 19’: Cassa scappa a Trainotti, entra in area e il rimpallo sul tentativo di chiusura di Di Cosmo favorisce Vlahovic, che col destro batte Barlocco. Il gol manda in confusione i padroni di casa, che subiscono anche il raddoppio al 31’: altra grande giocata di Cassa in contropiede, palla per Panada che in diagonale fa 0-2.
Il Trento, però, non molla e rialza la testa: al 39’, dopo una traversa colpita da Barison sugli sviluppi di un corner, Petrovic è il più lesto a ribadire in rete il pallone per l’1-2 che riapre tutto. In pieno recupero, l’Atalanta U23 va ancora vicina al gol con Bergonzi, che di testa colpisce in pieno la traversa.
Nella ripresa Tabbiani prova a rimescolare le carte: entrano Rada, Peralta e Di Carmine. I gialloblù alzano il baricentro e sfiorano il pareggio al 64’ con Barison di testa, poi ci provano anche Cassa e Maffei con due conclusioni, l’ultima respinta da Vismara. Clamorosa l’occasione all’80’, quando la trivela di Peralta trova Di Carmine pronto sul secondo palo, ma il colpo di testa dell’attaccante finisce alto.
L’assalto finale dei trentini si scontra contro il muro nerazzurro e il triplice fischio sancisce l’eliminazione dei padroni di casa, che salutano tra gli applausi di uno stadio “Briamasco” comunque orgoglioso.
A sorridere è l’Atalanta U23 di mister Modesto, che con maturità e personalità conquista un successo prezioso e guadagna l’accesso al secondo turno dei playoff, dove affronterà l’AlbinoLeffe. Per il Trento, invece, il sogno promozione finisce troppo presto.
TABELLINO.
A.C. TRENTO 1921 – ATALANTAU23 1-2 (1-2)
RETI: 19’ pt Vlahovic, 31’ pt Panada, 38’ pt Petrovic
TRENTO (4-3-3): Barlocco; Maffei, Trainotti, Barison (35’st Cappelletti), Falasco (1’st Rada); Aucelli, Di Cosmo, Giannotti; Anastasia (15’st Peralta), Petrovic (15’st Di Carmine), Disanto (41’pt Accornero). A disposizione: Santer, Tommasi, Cappelli, Sangalli, Ghillani. Allenatore: Luca Tabbiani.
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara; Del Lungo, Obrić, Ceresoli; Bergonzi, Gyabuaa, Panada (39’st Scheffer), Bernasconi (32’st Navarro); Ghislandi (1’st Pounga), Cassa (43’st Alessio); Vlahović (32’st Vavassori). A disposizione: Pardel, Dajčar, Tornaghi, Berto, Masi, De Nipoti, Comi, Artesani, Riccio, Lonardo. Allenatore: Francesco Modesto.
ARBITRO: Simone Gavini di Aprilia.
ASSISTENTI: Cristian Robilotta di Sala Consilina e Andrea Romagnoli di Albano Laziale.
QUARTO UFFICIALE: Mattia Drigo di Portogruaro.
VAR: Daniele Minelli di Varese.
AVAR: Roberto Lovison di Padova.
NOTE: Serata serena. Campo in ottime condizioni. Ammoniti: 34’ pt Vismara, 37’ pt Falasco, 18’ st Modesto, 26’ st Pounga, 46’ st Maffei, 48’ st Accornero, 48’ st Obric. Recuperi: 4’+5’. Totale spettatori: 1800 circa.
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