Frosinone-Cittadella 1-1, Okwonkwo tiene in vita le speranze salvezza granata: si deciderà tutto negli ultimi 180 minuti
domenica 4 Maggio 2025 - Ore 16:56 - Autore: Staff Trivenetogoal
FROSINONE – Il Cittadella compie un passo fondamentale nella sua disperata lotta per la permanenza in Serie B, conquistando un preziosissimo pareggio per 1-1 sul campo del Frosinone. Un punto dal peso specifico enorme per la squadra di Alessandro Dal Canto, che ora si giocherà la salvezza nelle ultime due decisive sfide casalinghe al Tombolato contro Bari e Salernitana. La partita ha vissuto un primo tempo vibrante e ricco di emozioni. Già al 2′, il Frosinone ha mostrato subito le proprie intenzioni offensive con una discesa sulla sinistra di Marchizza, il cui cross ha generato un calcio d’angolo e qualche timida protesta per un presunto tocco di mano in area veneta, giudicato però ininfluente dall’arbitro. I padroni di casa si sono resi nuovamente pericolosi al 7′, quando Monterisi, sugli sviluppi di un corner, ha sfiorato il gol del vantaggio, mancando di un soffio la deviazione vincente. Nonostante una fase di costruzione del gioco non sempre fluida, il Frosinone ha continuato a premere sull’acceleratore. Al 17′, ancora Marchizza si è messo in evidenza, costringendo l’estremo difensore del Cittadella Kastrati a una parata impegnativa. La sfortuna si è abbattuta sul Frosinone al 21′, quando l’ispirato Marchizza, tra i migliori in campo fino a quel momento, ha dovuto abbandonare il terreno di gioco a causa di un infortunio, lasciando spazio a Bracaglia. Un’assenza che ha inevitabilmente inciso sulla manovra offensiva dei gialloblù. Il Frosinone ha continuato a rendersi minaccioso, e al 27′ è stato il turno del dinamico Kvernadze di creare pericoli. L’esterno ha seminato il panico nella difesa ospite con una progressione sulla fascia, un dribbling efficace e una conclusione a incrociare che ha lambito il palo alla sinistra di un immobile Kastrati. L’episodio cruciale del primo tempo è giunto al 35′. Un contropiede fulmineo del Frosinone, nato da un preciso suggerimento di Kone per Kvernadze, si è concluso con un tiro del georgiano respinto con la mano da un difensore del Cittadella. L’arbitro non ha esitato e ha concesso la massima punizione. Sul dischetto si è presentato Ambrosino che, nonostante un prodigioso intervento di Kastrati, è stato il più rapido ad avventarsi sulla respinta e a depositare la palla in rete, portando in vantaggio il Frosinone al 37′. Nel finale di frazione, ancora Kone ha messo in mostra la sua forza fisica e la sua rapidità, creando scompiglio nella mediana del Cittadella e costringendo Amatucci al primo cartellino giallo del match. Proprio allo scadere del recupero, Kvernadze ha servito un invitante pallone arretrato per Kone, ma il centrocampista, da posizione favorevole, ha incredibilmente spedito la sfera alta sopra la traversa, sciupando l’occasione per raddoppiare il vantaggio prima dell’intervallo. Nella ripresa, il Cittadella ha mostrato un piglio decisamente più offensivo, riversandosi nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio. La migliore opportunità per i veneti è arrivata al 20′, quando una deviazione insidiosa di Bohinen su un tiro dalla distanza ha messo in seria difficoltà Cerofolini, che è riuscito a controllare la sfera con affanno. Il Frosinone ha provato a sfruttare gli spazi concessi dal maggiore sbilanciamento offensivo degli ospiti, e in contropiede Kone ha imbeccato Ghedjemis, il quale però ha sprecato una ghiotta occasione calciando a lato. Quando il Frosinone sembrava in controllo del match, il Cittadella ha trovato, quasi inaspettatamente, la rete del pareggio al 28′. L’azione è nata da una rapida ripartenza e si è conclusa con un preciso diagonale di Okwonkwo che non ha lasciato scampo a un incolpevole Cerofolini, siglando l’1-1. Nel finale di gara, il Frosinone ha tentato l’ultimo assalto alla ricerca dei tre punti. Al 43′, Begic ha scagliato un potente destro dal limite dell’area che ha fatto illudere i tifosi di casa, ma la palla si è spenta di poco a lato. Dopo un ultimo forcing dei padroni di casa, il triplice fischio dell’arbitro ha sancito la fine delle ostilità con un pareggio che, se per il Frosinone rappresenta un’occasione mancata per consolidare la propria posizione, per il Cittadella ha il sapore di una vittoria cruciale in chiave salvezza. La permanenza in Serie B si deciderà negli ultimi 180 minuti al Tombolato, dove il Cittadella dovrà affrontare due battaglie fondamentali per evitare la retrocessione.
FROSINONE – CITTADELLA 1 – 1
Marcatori: 36′ pt Ambrosino (r), 29′ st Okwonkwo
FROSINONE (4-3-3): Cerofolini; Oyono J., Monterisi, Bettella, Marchizza (21′ Bracaglia); Bohinen, Vural (80′ Cichella), Kone; Partipilo (63′ Ghedjemis), Ambrosino (63′ Pecorino), Kvernadze (63′ Begic). All. Bianco
CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati; Carissoni, Pavan, Angeli, Masciangelo; D’Alessio (58′ Tessiore), Amatucci, Palmieri (58′ Voltan); Vita (C) (37′ pt Desogus); Rabbi (67′ Pandolfi), Okwonkwo. All. Dal Canto
ARBITRO: Kevin Bonacina (Bergamo)
Ammoniti: Amatucci, Palmieri, Masciangelo, Tessiore,
Espulsi: nessuno.
Angoli: 8 – 1
Recupero: 2′ e 4′
Spettatori: 10.751 (29 ospiti)
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