Mercato Udinese, Widmer allarma i friulani: “È ora di raggiungere nuovi obiettivi”

mercoledì 1 Giugno 2016 - Ore 10:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli

«La delusione è immensa. È ora di raggiungere nuovi obiettivi»: il messaggio lanciato via Instagram – in tedesco e italiano – da Silvan Widmer, tagliato dal ct della Svizzera, Vladimir Petkovic, in vista della fase finale degli Europei, è un campanello d’allarme per l’Udinese. Anche lui, come aveva fatto capire Bruno Fernandes qualche giorno fa, vorrebbe cambiare aria: il portoghese (che giocherà le Olimpiadi e quindi salterà gran parte della preparazione) è corteggiato da almeno tre squadre in Italia, tra Fiorentina, Sampdoria e Torino, mentre in patria piace al Porto, un onore per un ragazzo cresciuto nel Boavista ma nato a pochi chilometri dallo stadio dei Dragões. Lo svizzero, invece, ha in tasca alcuni interessamenti di vecchia data, quelli di Juventus, Inter e Napoli, quest’ultima sempre più vicina a Sime Vrsaljko. Un affare che dovrebbe portare, tra l’altro, Duvan Zapata a Sassuolo, grazie alla clausola che, pagando una penale di un milione, permetterebbe al club del presidente Aurelio De Laurentiis di interrompere il prestito biennale. Insomma, una gatta da pelare in più per Gino Pozzo, lo stratega del mercato bianconero, che già deve pensare a ricalibrare la rosa. Tornando a Widmer, poi, la sua cessione non è era considerata scontata prima del suo messaggio post-delusione europea, secondo quanto aveva dichiarato il presidente Franco Soldati, interpellato dalle scatenate radio napoletane: «Widmer è un nostro punto fermo, alla pari di altri giocatori importanti come Felipe e Cyril Thereau». D’accordo, potrebbe essere solo un invito ad “alzare il tiro”, anche perché l’Udinese da quelle parti, sulla fascia destra, ha delle coperture. C’è pur sempre il brasiliano Edenilson (che il Gremio ha chiesto in prestito), ma anche l’opzione Dimitri Foulquier, l’esterno francese che Pozzo vorrebbe trasferire dal Granada dopo la cessione ai cinesi assieme – eventualmente – a Youssef El Arabi, il centravanti franco-marocchino che potrebbe essere l’opzione per il dopo Zapata. Non solo. Nellescorse settimane l’Udinese si è messa in concorrenza per il 22enne del Panetolikos, Georgios Mygas, nazionale under 21 della Grecia sul taccuino anche di Empoli e Sampdoria. Di sicuro non sarebbe per l’Udinese Juan Camilo Zuniga, lo stagionato esterno destro colombiano che Pozzo ha chiesto al Napoli quando il ds Cristiano Giuntoli ha bussato alla sua porta per conoscere il prezzo di Piotr Zielinski, il polacco che agli azzurri vorrebbero strappare alla concorrenza del Liverpool di Jurgen Klopp: i Reds faticano ad arrivare ai 15 milioni chiesti dall’Udinese, il Napoli potrebbe raggiungerli aggiungendo Zuniga che potrebbe essere girato al Watford, dove allenerà il “vecchio maestro” del colombiano, Walter Mazzarri. Una mossa che somiglia terribilmente a quella dello scorso anno, quando nell’affare Allan (al Napoli) fu inserito il difensore Miguel Angel Britos finito al Watford. Allora l’Udinese fu “indenizzata” con il prestito di Zapata. Vivremo un deja vu calcistico?

(Fonte: Messaggero Veneto)

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