Belluno-Triestina, Andreucci: “Non l’abbiamo chiusa, e l’abbiamo pagato a caro prezzo…”
domenica 2 Aprile 2017 - Ore 11:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
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Neppure Andreucci, già protagonista di alcuni record positivi con l’Unione di quest’anno, è riuscito a sfatare il tabù del Polisportivo dove i rossoalabardati mai sono riusciti nella loro storia a conseguire la posta piena. Dalle parole del tecnico il rimpianto per la mancata capitalizzazione del risultato dopo il vantaggio firmato Dos Santos. «È stata una partita intensa, entrambe volevamo vincere. Noi siamo partiti discretamente, nella seconda metà del primo tempo siamo invece diventati troppo leziosi e abbiamo perso tantissimi palloni in mezzo al campo, campo peraltro sul quale era difficilissimo giocare. Lo abbiamo notato ancora di più nel secondo tempo. Abbiamo provato a cambiare modulo e siamo passati in vantaggio, da quel momento dovevamo essere molto più bravi. In una situazione così tirata abbiamo avuto la grossa occasione del raddoppio, ma dovevamo portarla fino alla fine e non ci siamo riusciti, questo è il nostro demerito. Avevamo tutte le carte in regola per chiuderla, ci troviamo invece a commentare un pareggio che chiaramente non ci soddisfa». Posto che la squadra di Vecchiato è stata autrice di una ottima gara, i demeriti della sua squadra li ritrova più sul piano tecnico o dell’atteggiamento? “Il Belluno ha giocato una buona gara, e sapevamo di affrontare una squadra che meriterebbe una classifica migliore. Ma dopo essere passati in vantaggio su questo campo dovevamo avere un atteggiamento diverso, abbiamo invece concesso qualcosa di troppo, e solitamente non siamo abituati a concedere. Lo abbiamo pagato a caro prezzo”.
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(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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