Südtirol-Genoa, sfida tra giganti al Druso: Gilardino chiede strada a Bisoli
domenica 30 Aprile 2023 - Ore 11:20 - Autore: Staff Trivenetogoal
Di Andrea Baccolini
Le valli dolomitiche del Trentino e dell’Alto Adige da alcuni anni offrono ai turisti la possibilità di usufruire sui trasporti pubblici locali di viaggiare (con apposita tessera) gratis per tutto il periodo del soggiorno. Sarà forse anche per questo che a Genova molti tifosi rossoblù hanno già prenotato alcuni pullman per la prossima estate per recarsi dal capoluogo ligure a Moena in val di Fassa, sede del prossimo ritiro estivo nel mese di luglio, lasciando a casa la propria autovettura. Un cambiamento importante considerando che per 11 anni la preparazione si è svolta in Austria a Neustipt.
Ma prima di luglio ci sono ancora 4 partite da affrontare per i grifoni che dovrebbero salire direttamente nella massima serie senza passare dai play off. Anzi la capolista Frosinone è solo 2 punti sopra e alla penultima giornata è in programma lo scontro diretto fra i ciociari ed i liguri e pertanto esiste anche la possibilità di arrivare primi a testimonianza che come ha fatto Pierpaolo Bisoli con il SüdTirol ottenendo sia nel girone di andata che in quello di ritorno 12 risultati utili consecutivi, anche Alberto Gilardino (arrivato sotto la Lanterna lo scorso 6 dicembre) ha svolto un lavoro eccellente vincendo 9 partite su 10 fra le mura amiche.
La gara del Druso vedrà di fronte la squadra più antica del calcio italiano nata nel 1893 quando un gruppo di cittadini britannici fondarono il Genoa Cricket & Football Club e la più giovane, non ancora cinquantenne, fondata nel 1974 a Bressanone. Per agevolare i numerosi appassionati di Tait e compagni che non sono riusciti ad acquistare i biglietti per lo stadio, la fiera di Bolzano in collaborazione con la Eventspace trasmetterà la diretta della partita nei locali fieristici.
Come ha sottolineato Bisoli in conferenza stampa questi tipi di partita non necessitano di particolari cariche emotive perché sono le più importanti. Sono recuperati almeno per essere convocati sia Belardinelli che Davi, ma entrambi non ancora in grado di resistere per tutti i 90 minuti, così come anche Odogwu che risente da alcune settimane di dolori ai flessori ed al polpaccio.
Poluzzi tra i pali il cui record europeo di sole 9 reti subite nella scorsa stagione è ancora suo (mercoledì il Barcellona ha subito 2 reti nel turno infrasettimanale della Liga arrivando così a 11), Curto Zaro Masiello Celli i 4 difensori, De Col (che giovedì ha prolungato il contratto con il club) Tait Belardinelli (Fiordilino) Rover a centrocampo, Casiraghi (Mazzocchi) ad aiutare Odogwu.
Dirigerà Marco Di Bello arbitro internazionale per 2 squadre che per ora sarebbero già felici di ritrovarsi presto in serie A.
Commenti
commenti