Mestre, tifosi arancioneri in coro: “Amarezza per la proroga del ritorno al ‘Baracca’!”
mercoledì 25 Gennaio 2017 - Ore 11:20 - Autore: Gabriele Fusar Poli
È palese l’amarezza che emerge dalle parole dei tifosi arancioneri dopo lo spostamento della riapertura delle porte del Baracca al 12 febbraio, che costringerà il Mestre a giocare a Mogliano la super sfida con il Campodarsego. Ma nonostante sia tanta la delusione, la sensazione che accomuna le dichiarazioni dei supporter è quella di essere prossimi al debutto nella storica sede, un pensiero che riesce ad attenuare la sempre più crescente attesa. «Questa continua proroga ci sta irritando – afferma Rudi Trevisan del gruppo Orange Insanity – c’è tanta voglia di ritornarci, per cui il posticipo ci spiazza e non ci fa piacere. Sappiamo benissimo che non dipende dalla società, che si sta allineando alle disposizioni dei vigili del fuoco, ma considerando i tempi tecnici, anche la data del 12 febbraio sembra molto ottimistica come previsione. Spero di essere smentito, ma l’importante non è la data, bensì rientrare, perché poi migliorerà tutto, sia a livello numerico che di calore». Anche Stefano Mason, del gruppo 100% arancioneri, esprime la propria delusione.
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«Mi aspetto di rientrare entro febbraio, augurandomi che la commissione possa dare parere favorevole in modo da poterci permettere di stare più vicini alla squadra. Non possiamo fare nulla, se non chiedere a tutti di avere pazienza». Anche le parole di Giuseppe Orlandini, sempre del gruppo 100% Arancioneri, ricalcano lo stato d’animo generale. «Molte persone sono innervosite, compreso chi sostiene la teoria del boicottaggio nei confronti del Mestre».
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«In ogni caso l’importante è che la squadra stia dimostrando solo di pensare a giocare, mentre resto fiducioso per la data del 12 febbraio. Ormai dovremmo esserci».
(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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