Union Feltre-Triestina, França: “Ci siamo messi una mano sulla coscienza! E quell’abbraccio…”
lunedì 23 Gennaio 2017 - Ore 13:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
La pennellata che trafigge Scaranto, la corsa verso la panchina e quell’abbraccio liberatorio. Due mesi erano trascorsi dall’ultimo gol di França (Triestina-Belluno, 20 novembre). In mezzo, sette partite in cui il pallone, vuoi per un motivo vuoi per l’altro, non voleva saperne di insaccarsi in rete. I tre punti maturati allo “Zugni Tauro” portano la firma di Carlos França. França, una vittoria fondamentale per la classifica e il morale. «Prima di tutto devo dire che sono contento per il risultato della squadra. Dopo la partita di domenica scorsa ci siamo messi una mano sulla coscienza. Tutti abbiamo il dovere di fare qualcosa in più e in settimana abbiamo lavorato molto nonostante la bora. Ci hanno messo in difficoltà ma al tempo stesso è venuto fuori il nostro lavoro. Sono contento per il gol, la gloria è di Dio perché trovo in lui la serenità nei momenti di difficoltà. In particolare sono felice per il gol su punizione, perché in partita non abbiamo avuto molte occasioni ma ci alleniamo tanto e aspettavamo una occasione simile». Dopo il primo gol una corsa caricata di significato. Verso chi? «Ho corso verso la panchina e dietro c’erano i nostri tifosi. Ho abbracciato il mister, Mauro (Milanese ndr), tutti i compagni, perché in settimana avevamo parlato molto».
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(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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