Utrecht-Venezia, Zanetti: “Incontriamo una squadra più avanti di noi: sul mercato innesti in tutti i reparti”
venerdì 30 Luglio 2021 - Ore 12:23 - Autore: Dimitri Canello
Queste le dichiarazioni di Paolo Zanetti alla vigilia della prima amichevole della tournée olandese contro l’Utrecht, in programma domani alle 20: “Incontriamo squadre molto più avanti di noi. Andremo sicuramente in difficoltà dal punto di vista fisico e testeremo il nostro cuore e la nostra capacità di soffrire. Sono curioso di vedere all’opera ragazzi che si stanno calando in una nuova realtà, valutando meglio i nuovi arrivi contro squadre più impegnative. L’Utrecht ha vinto 5-1 in amichevole contro il Bayer Leverkusen, ma non sarà il risultato a condizionarmi. Dobbiamo fare altri tipi di valutazione. Lezzerini avrà bisogno di almeno di un mese e mezzo, se la giocherà alla pari con Maenpaa. Dopo un infortunio avranno un processo di ritorno graduale. Dovrà essere il campo giudice di questo, Maenpaa in questo momento partirà titolare. Non mi sembra che in generale in Serie A ci siano stati movimenti straordinari, quest’anno il mercato è molto difficile perché siamo nel post-covid. Alziamo il livello delle potenziali seconde linee di un certo livello. Siamo pronti a intervenire su più di qualche giocatore che ci alzi il livello generale della squadra. Siamo in linea con la condizione generale di mercato. Abbiamo bisogno di mettere dentro almeno un giocatore per reparto. In difesa interverremmo perché abbiamo solo tre centrali e l’anno scorso ne avevamo cinque. In mezzo al campo faremo qualcosa e anche davanti interverremmo. Dovremo rinforzare tutti i reparti. Sigurdsson siamo alle battute conclusive, è un giocatore veloce, interessante e tecnico. Giocava nel CSKA Mosca e ha caratura internazionale. E’ simile come caratteristiche a Johnsen e Di Mariano più che ad Aramu, l’ho visto a video e mi ha molto impressionato. Su Niang posso dare solo un giudizio tecnico. Abbina velocità e tecnica, sappiamo bene di chi stiamo parlando. Niang mi piace, su tutte le altre questioni dovete chiedere al direttore. Può fare la prima punta assolutamente. Galazzi è un ragazzo molto duttile, è tecnicamente molto bravo e intelligente, ma è un po’ leggero. Dobbiamo valutare se mandarlo a giocare o se crescerlo in rosa. Sono piacevolmente sorpreso da Heymans, lo sto utilizzando da mezzala, è un trequartista adattato da mezzala. Dobbiamo imparare ad attaccare e difendere in egual misura. Dobbiamo fare bene, seguendo la traccia della stagione scorsa, mantenendo grande umiltà e non sfociando mai nella presunzione”.
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