Triestina, “Stakanov” è capitan Leonarduzzi: non ha saltato un minuto! E alle sue spalle…
martedì 27 Dicembre 2016 - Ore 14:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Il capitano stakanovista che non perde un minuto, la sorpresa dei baby Pizzul e Bajic, l’inossidabilità degli “anziani” Serafini e França e l’importanza di un perno imprescindibile come Cecchi: sono questi gli elementi di spicco del girone di andata della Triestina, esaminando il minutaggio. E da vero capitano e leader di questo gruppo, Omar Leonarduzzi si prende il trono assoluto della rosa alabardata quanto a impiego sul campo: il difensore centrale in queste prime 17 partite non ha saltato infatti un solo minuto di gioco, facendo l’enplein e totalizzando 1530 minuti sul campo (non contando ovviamente quelli di recupero, ma questo è un discorso che vale per tutti). Insomma Leonarduzzi è stato sempre lì, in campo, da vero leader non solo del reparto arretrato ma dell’intera rosa. E a proposito di veterani, curioso che i primi posti sono tutti occupati da giocatori di esperienza: a partire dal bomber França, che a dispetto dei suoi 36 anni, nonostante una certa flessione nelle ultime partite, denota una freschezza invidiabile e risulta secondo come impiego con 1376 minuti. Al terzo posto Voltolini con 1350, ma come si sa quello del portiere è un ruolo particolare e di solito si cambia poco. Voltolini però si deve accontentare del terzo gradino del podio perché nelle ultime due partite ha fatto spazio a Consol. Subito dopo si ritorna a un altro dei “grandi vecchi” di questa Triestina, ovvero Serafini, l’uomo con il curriculum di maggior prestigio dell’intera rosa. Nonostante i suoi 38 anni, Serafini vanta il terzo posto fra i giocatori (escludendo appunto il portiere) con ben 1325 minuti giocati. Ma poi ci sono gli under perché, si sa, in serie D il loro impiego è fondamentale.
[…]
Desta comunque una grande sorpresa trovare Luca Pizzul (fra l’altro ancora più giovane del necessario essendo un classe 1999) al quinto posto assoluto con 1317 minuti di gioco.
[…]
Al sesto posto il faro del centrocampo, ovvero Cecchi (1256), un perno che più che illuminare è fondamentale per il ruolo oscuro che fa, essendo il baluardo davanti alla difesa di una squadra che schiera quasi sempre tre attaccanti e due centrocampisti dalle spiccate doti offensive. Dietro a lui l’altra bella sorpresa baby della stagione, ovvero il terzino destro Bajic (1208) che precede l’altro under Turea, che con 1139 è l’under più utilizzato a centrocampo.
[…]
Commenti
commenti