Triestina-Belluno, il record eguagliato può diventare solitario. E all’orizzonte…
giovedì 17 Novembre 2016 - Ore 14:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Il dato più lampante delle ultime tre domeniche di campionato, è che la Triestina in queste settimane causa i pareggi con squadre non certo di prima fascia, quali sono la Vigontina San Paolo e il Vigasio, ha perso 4 punti dal Mestre, e se prima era davanti alla rivale ora si trova a inseguire a 3 lunghezze dalla nuova capolista. Ma anche se ovviamente la classifica è la cosa che preme di più ai tifosi in questo momento, va anche guardato il lato positivo di questi primi mesi, quello dell’imbattibilità dell’Unione che continua e che resta comunque indice di grande solidità della squadra. Tanto che gli alabardati agli ordini di mister Andreucci sono già entrati in qualche modo nella storia della Triestina. Con il pareggio di domenica scorsa a Vigasio, infatti, l’Unione ha raggiunto quota 11 risultati utili dall’inizio del campionato, eguagliando così la miglior striscia iniziale della storia alabardata, quella della Triestina stagione 1995/96, che militava in C2 e aveva Roselli in panchina. Quella squadra alabardata cominciò la stagione con 6 vittorie (Cecina, Tolentino, Forlì, Baracca Lugo, Ternana e Imola) e 5 pareggi (Vis Pesaro, Centese, Rimini, Giorgione e Fano), prima di essere sconfitta a sorpresa in casa dal Ponsacco. La Triestina di Serafini e compagni ha già dunque eguagliato quella striscia iniziale di risultati utili, ma domenica con il Belluno ha la ghiotta occasione di far segnare un nuovo record in solitaria, che la porterebbe a segnare un primato assoluto nella storia alabardata. Naturalmente un pareggio con il Belluno, una squadra che sembra in crescita e da prendere con le molle, potrebbe anche essere vissuto come una delusione, visto lo svolgimento delle ultime settimane e il cammino del Mestre, fatto sta però che se la Triestina uscirà imbattuta dal Rocco non solo batterà un nuovo record, ma mantenendo la striscia aperta potrebbe ancora allungarlo. E, perché no, puntare alla striscia più lunga in assoluto di risultati positivi, quella di 23 partite utili ottenuti dalla squadra alabardata allenata da Adriano Buffoni nella stagione 1982/83, che dopo aver perso a Padova all’11.ma giornata, non fu più sconfitta fino al termine del campionato.
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(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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