Palermo-Padova 1-0, il solito Pohjanpalo stende i biancoscudati: il racconto dallo stadio Renzo Barbera
sabato 27 Dicembre 2025 - Ore 19:11 - Autore: Walter Dreossi
PALERMO – Ultimo impegno in questo magico e indimenticabile 2025 per il Padova di Matteo Andreoletti. Sfida affascinante allo stadio Renzo Barbera contro il Palermo di Pippo Inzaghi. Rosanero imbattuti da cinque sfide e che cercano il ritorno alla vittoria dopo il pareggio beffa raccolto al Partenio contro l’Avellino. Cinque vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta è questo il bottino interno della corazzata rosanero. Dall’altra parte i biancoscudati non hanno nulla da perdere e arrivano al Barbera dopo aver espugnato sia l’Adriatico che il Mapei Stadium, forti di un rendimento esterno strabiliante.
In questo sabato post Santo Stefano in Sicilia ecco Palermo e Padova, match per la 18ª giornata del campionato di Serie B.
Primo Tempo
Ritmi piuttosto blandi in questo avvio di gara, con il Palermo che cerca di aprire la difesa del Padova tramite il possesso palla. Possibilità per il Padova, con il Papu Gomez che però ha sparato di tanto alto sopra la traversa una conclusione nata un po’ per caso dopo un errore in uscita di Augello. Doppia chance per il Palermo al 15′ con il solito Pohjanpalo. Prima Perrotta gli nega il gol del vantaggio sulla linea, poi Sorrentino, con un po’ di fortuna, riesce a fare sua la seconda conclusione del centravanti finlandese. Al 16′ immediata la risposta del Padova, con il Papu Gomez che ha costretto Joronen a una parata plastica in tuffo in corner. Ancora Padova, questa volta con Bortolussi. L’attaccante ex Cesena e Novara ha lasciato partire una conclusione forte e centrale dal limite dell’area. Riflesso di Joronen e palla in calcio d’angolo. Al 22′ altra occasione gigante per il Palermo, con Peda che incredibilmente non è riuscito a centrare la porta a pochi passi da Sorrentino. Altra occasione per il Palermo, con Pohjanpalo che questa volta si è però dimenticato il pallone al momento del tiro favorendo l’intervento di Perrotta. Scocca la prima mezz’ora di gioco ma la partita è tornata sui ritmi blandi dell’inizio. Al 33′ ammonito Le Douaron per delle proteste piuttosto plateali nei confronti dell’arbitro Piccinini. Si sblocca il risultato al Barbera. Chi, se non lui: Joel Pohjanpalo, che tutto solo, di piattone comodo, supera Sorrentino sfruttando nel migliore un assist al bacio di Palombo. La reazione dei biancoscudati non si fa attendere e al 43′ è Fusi a sfiorare l’incredibile pareggio. Joronen determinante sullo scavetto tentato dal centrocampista arrivato dentro l’area di rigore dopo una bella azione corale. Dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo al Renzo Barbera.
Secondo Tempo
Si riparte al Barbera con gli stessi 22 del primo tempo. Meglio il Palermo in questo inizio di ripresa rispetto al Padova, che ancora deve sciogliersi. Al 49′ ancora Palermo in avanti con un tentativo di cross dalla trequarti di Palumbo. Bravo Sorrentino ad uscire in presa alta e fare sua la sfera. Al 50′ è ancora Fusi il più pericoloso dei suoi. Il centrocampista spreca un’altra grandissima chance dopo quella del primo tempo. La conclusione del centrocampista veneto si è spenta alta sopra la traversa dopo una leggera deviazione di Joronen. Primo cambio della partita nel Palermo: fuori Le Douaron, molto nervoso, dentro l’ex di turno Vasic. Altro cambio nel Palermo al 65′ : fuori l’autore dell’assist a Pohjanpalo Palumbo, dentro Gomes. Doppia sostituzione nel Palermo: fuori Gyasi, dentro Pierozzi. Primo cambio della partita per il Padova: fuori Bortolussi, dentro Seghetti. Cartellino giallo per Harder del Padova: vistosa, troppo, la trattenuta ai danni di Gomes. Salva tutto Perrotta che nell’occasione ha rischiato l’autogol, ma il difensore veneto in realtà si è superato facendo una grande chiusura dopo la sponda pericolosa di Peda. Al 73′ cambio nel Padova: fuori Harder, appena ammonito, dentro Buonaiuto. Altra gran giocata di Perrotta, che mette a sedere Segre e conquista un calcio di punizione più che interessante per il Padova. Al 79′ super riflesso di Joronen sulla punizione calciata bene ma centrale da parte di Buonaiuto. Al 84′ doppio cambio per i biancoscudati, fuori Varas e il Papu Gomez e dentro Di Maggio e Jonathan Silva. Dall’altra parte Inzaghi lascia spazio a Giovane e Blin al posto di Ceccaroni e Ranocchia. L’ultimo cambio per il Padova è l’entrata di Baselli al posto di Belli. Il Padova insiste credendo al pareggio. Il Palermo, di conseguenza, si difende. Assegnati cinque minuti di recupero. Si giocherà fino al 95esimo. Palermo tutto dietro la linea del Pallone, il Padova insiste alla ricerca del pari. Sorrentino tiene ancora in vita il Padova dopo il tentativo di Gomes che ha chiuso calciando in porta un contropiede perfetto dei suoi. Finisce al Barbera. Il Palermo vince di misura una partita importantissima contro il Padova grazie alla rete del solito Pohjanpalo e sale al quarto posto in classifica a -2 dal Venezia.
Come detto ultima giornata di questo 2025 per il campionato cadetto che riprenderà dopo la sosta tra due settimane. Per il Padova l’ultima giornata del girone d’andata vedrà la sfida interna allo stadio Euganeo contro il Modena di Riccardo Sottil mentre i rosanero sfideranno in trasferta al Martelli il Mantova.
Commenti
commenti