Palermo-Padova, Inzaghi: “Andreoletti allenatore preparato e squadra costruita con intelligenza: ma noi siamo il Palermo e dobbiamo imporre il nostro gioco”
venerdì 26 Dicembre 2025 - Ore 16:27 - Autore: Staff Trivenetogoal
Alla vigilia della sfida contro il Padova, in programma domani al Renzo Barbera, Filippo Inzaghi ha parlato ai canali ufficiali del club, tracciando la rotta per il match e ribadendo la necessità di continuità dopo il pareggio di Avellino.
Il tecnico rosanero ha sottolineato il buon momento della squadra e l’importanza del fattore Barbera:
«Arriviamo bene a questa partita. Dobbiamo chiudere l’anno nel migliore dei modi, davanti alla nostra gente. Sappiamo che ci sarà tanta partecipazione sugli spalti e per noi sarà fondamentale offrire una prestazione all’altezza. Le ultime quattro partite ci hanno dato fiducia e vogliamo dare continuità a quanto fatto».
Sul pareggio maturato in Irpinia, Inzaghi non nasconde un pizzico di rammarico, ma guarda avanti:
«C’era amarezza perché a un certo punto potevamo vincere, ma il calcio è anche questo. Bisogna accettare i risultati e ripartire subito. In casa abbiamo fatto bene nelle ultime uscite e vogliamo ripeterci».
Grande rispetto per l’avversario, ma senza timori reverenziali. Il Padova arriva al Barbera forte di una striscia positiva e di un ottimo rendimento esterno:
«È una squadra costruita con intelligenza e guidata da un allenatore preparato. Però noi siamo il Palermo, giochiamo in casa nostra e dobbiamo imporre il nostro gioco».
Inzaghi ha confermato che alcune scelte di formazione verranno prese solo nelle ultime ore, dando priorità alle condizioni fisiche:
«Valuteremo tutto fino all’ultimo. Non ha senso rischiare chi non è al 100%. Mandiamo in campo solo chi sta bene, perché abbiamo una rosa in grado di sopperire alle assenze».
La serie positiva di cinque gare rappresenta una base importante su cui costruire il finale d’anno:
«Nelle ultime partite abbiamo fatto quello che dovevamo. Domani abbiamo una grande occasione per fare un ulteriore passo in avanti in classifica e chiudere il 2025 nel modo giusto».
Infine, un pensiero rivolto ai tifosi rosanero, attesi in massa sugli spalti:
«Ai tifosi auguro buone feste e buon anno. Abbiamo una responsabilità importante: farli tornare a casa felici. Se la squadra darà tutto, come visto negli ultimi allenamenti, potremo regalare loro una bella giornata».
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