Il Venezia vince 2-1 a Modena: decisive le reti di Yeboah e Casas, inutile nel recupero il gol di Di Mariano che riaccende il finale.
Allo Stadio Alberto Braglia è andata in scena una sfida dal profumo di alta classifica e grandi ambizioni. Modena e Venezia si sono affrontate nella diciassettesima giornata del campionato di Serie B in un match che poteva dire molto nella corsa verso la Serie A. Le due squadre arrivavano all’appuntamento appaiate a quota 29 punti dopo 16 giornate, frutto di un cammino praticamente identico: 9 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte.
Il Modena si è presentato davanti al proprio pubblico forte dell’autorevole successo esterno per 0-2 sul campo dello Spezia, risultato che aveva confermato solidità e maturità del gruppo. Dall’altra parte il Venezia arrivava al Braglia con il morale alto dopo il convincente 2-0 casalingo contro il Monza, altra diretta concorrente nelle zone nobili della classifica.
Con i giochi per la promozione sempre più accesi, la sfida ha rappresentato un vero e proprio banco di prova: novanta minuti importanti non solo per la graduatoria, ma anche per le gerarchie di un campionato fin qui equilibrato e combattuto.
Primo tempo
Ritmi non troppo elevati in avvio di match. La prima occasione arriva al 14’ ed è del Modena: schema da calcio d’angolo, destro dal limite di Santoro, ma la difesa del Venezia respinge.
Al 22’ arriva il primo tiro in porta del Venezia: Sagrado calcia, ma la conclusione è debole e centrale.
Al 27’ Yeboah si mette in proprio sul lato destro dell’area di rigore, salta due uomini e serve d’esterno Busio che, colto in controtempo e in caduta, conclude debolmente tra le braccia di Chichizola.
Al 38’ il Venezia passa in vantaggio con Yeboah. Bellissima azione corale dei lagunari, avviata da Doumbia: la conclusione di Busio viene respinta dal portiere, ma Yeboah è il più rapido ad avventarsi sul pallone e a depositarlo in rete.
Al 41’ ancora Yeboah protagonista: percorre tutto il campo in velocità e calcia di sinistro, costringendo il portiere del Modena a un autentico miracolo in tuffo, con deviazione in calcio d’angolo.
Al termine del primo tempo il Venezia conduce 1-0. Gara inizialmente equilibrata e dai ritmi contenuti, con poche occasioni da entrambe le parti, ma i lagunari crescono alla distanza e trovano il vantaggio con una bella azione corale. Yeboah risulta il più pericoloso, vicino anche al raddoppio nel finale.
La ripresa
Il Modena parte forte e prova a spingere in avanti a inizio secondo tempo, ma il Venezia si difende con ordine e senza correre particolari rischi. La gara scivola via senza grandi emozioni fino al momento che indirizza definitivamente il match.
Al 29’ cross dalla destra di Hainaut verso il secondo palo per Haps, che rimette al centro per Casas: colpo di testa preciso che supera Chichizola e vale il 2-0 Venezia.
Al 33’ il Venezia sfiora il tris in contropiede: Svoboda parte in velocità dalla propria metà campo e conduce un tre contro due, poi serve a sinistra Casas che mette al centro per Yeboah tutto solo. La conclusione a botta sicura dell’attaccante si stampa però sul palo pieno.
I lagunari continuano a rendersi pericolosi in ripartenza e al 42’ Casas sciupa un’altra occasione clamorosa per il 3-0.
Nel recupero, al 49’, il Modena accorcia le distanze con Di Mariano, riaprendo solo nel finale una gara ormai segnata, ma il Venezia riesce a resistere fino al triplice fischio.
Tabellino
MODENA-VENEZIA 1-2
Marcatori: 38’ pt Yeboah, 29’ st Casas, 49’st Di Mariano (M)
MODENA (3-5-2): Chichizola; Dellavalle (Magnino 36’st), Adorni, Cauz (Zanimacchia 25’st); Beyuku, Santoro (Mendes 2’sp), Gerli, Pyythia (Sersanti 1’st), Zampano; Massolin (Di Mariano 36’st), Gliozzi.
Allenatore: Andrea Sottil
A disposizione: Pezzolato, Bagheria, Pergreffi, Magnino, Nador, Di Mariano, Cotali.
VENEZIA (3-5-2): Stankovic; Schingtienne (Korac 36’st), Svoboda, Sverko; Hainaut, Duncan (Lella 27’st), Busio, Doumbia, Sagrado (Haps 27’st); Yeboah (Bjarkason 46’st), Adorante (Casas 27’st).
Allenatore: Giovanni Stroppa.
A disposizione: Minelli, Grandi, Fila, Venturi, El Haddad, Bohinen, Sidibé.
Arbitro: Giuseppe Mucera (Palermo)
Assistenti: Alessandro Costanzo (Orvieto) e Andrea Bianchini (Perugia)
IV ufficiale: Michele Maccorin (Pordenone)
VAR e AVAR: Alessandro Prontera (Bologna) e Rodolfo Di Vuolo (Castellamare di Stabia)
Ammoniti: 5’st Schingtienne, 19’st Busio, 21’st Santoro (M), 23’st Hainaut,
Espulsi: /
Recuperi: 2’pt / 7’st





















