Virtus Verona-Triestina, Tesser: “Siamo poco fortunati, clamorose le decisioni contro di noi”
sabato 22 Novembre 2025 - Ore 21:34 - Autore: Staff Trivenetogoal
Al termine del pareggio tra Virtus Verona e Triestina, è intervenuto Attilio Tesser.
Tesser
“Nel primo tempo abbiamo sviluppato gioco per come avevamo preparato la partita, sfruttando soprattutto la corsia destra e creando tre o quattro situazioni nitide, pulite per andare a far gol. La ripresa è stata invece più equilibrata, con poche situazioni da gol, a differenza di una prima frazione dove abbiamo avuto diverse palle gol e dove anche loro non sono stati a guardare, con un palo e un paio di mischie. È stata una partita combattuta, quella che mi aspettavo, credo la più difficile delle cinque fin qui disputate dal mio arrivo. Nel complesso abbiamo comunque avuto un numero superiore di palle gol anche piuttosto importanti, ma come consuetudine se purtroppo non riesci a finalizzare, è dura poi vincere le partite.
Gli episodi? Ci sono state situazioni sotto gli occhi di tutti, è stato così a Fontanafredda, è successo contro il Brescia, stasera altre due occasioni che sono tante dentro un’unica partita, siamo decisamente poco fortunati. È abbastanza strano per non dire clamoroso, che un gesto volontario col pallone lontano diversi metri, una volta rivisto al monitor venga sanzionato solo con un giallo. A questo poi si aggiunge la chiamata su Silvestro nel finale di partita, che non serva a nulla è un discorso, che sia stato toccato sulla gamba d’appoggio è però altrettanto vero. Se pensiamo ai rigori dati contro di noi nelle partite precedenti, ad esempio contro la Dolomiti Bellunesi, questo è calcio di rigore tutta la vita. Non è su questo che dobbiamo reclamare, però sono situazioni che se anche una sola volta ci venissero date a favore, non ci dispiacerebbe. Anche perché due all’interno di una singola partita, sono abbastanza.
Un calo fisico nei secondi tempi col passare dei minuti? Può starci, ma le partite si vincono dal primo minuto e soprattutto nel primo tempo, le occasioni limpide avute credo lo dimostrino. È stata una battaglia in mezzo al campo come ci si aspettava, il rammarico è per non essere riusciti a finalizzare, contro una squadra tutt’altro che in crisi nonostante il momento non positivo a livello di risultati. Me l’aspettavo così perché le partite le ho viste, sapevo che era una squadra da combattimento e così è stata la Virtus, ma ci siamo stati anche noi, perché se non ci sei in partite come queste rischi molto di più del poco che abbiamo alla fine concesso.
La concentrazione, la voglia, la grinta e il temperamento c’è stata da parte di tutti, i ragazzi sono usciti dal campo stanchi e delusi perché non si riesce a vincere da diverse settimane, le cinque partite con me più le quattro precedenti, perché non si sono raccolti punti importanti per andare avanti. Ma non dobbiamo mollare, perché la strada è ancora lunga e bisogna continuare a creare gioco e situazioni come si sta facendo, anche in abbondanza. Magari oggi qualcosa meno del solito, ma di situazioni nel complesso di queste gare ce ne sono state veramente tante. Coi se e coi ma per non aver finalizzato non si va da nessuna parte ma i ragazzi ce la stanno mettendo veramente tutta, dal primo all’ultimo minuto anche oggi. E’ chiaro e comprensibile che ci sia rammarico, perché in tutta onestà stiamo portando a casa molto, ma molto meno, di quanto si meriterebbe per occasioni create, produzione offensiva e voglia di lottare”.
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