Vicenza-Renate 1-0, sotto la pioggia del Menti ci pensa Cuomo: altra vittoria biancorossa e il Lane vola a +10 sul Brescia
domenica 16 Novembre 2025 - Ore 19:29 - Autore: Giulio Pavan
VICENZA – Dare continuità alla vittoria di Monza era il must prima del match anche e soprattutto per la nuova frenata del Brescia e il Vicenza risponde presente con l’ennesima prova di carattere e una nuova vittoria al Menti, e questa volta il risultato è 1-0 contro il Renate, tanto basta per continuare la marcia in testa alla classifica. Gallo, vista la squalifica di Leverbe, sceglie di schierare Vescovi in difesa insieme a Cuomo e Sandon; a centrocampo Zonta, Vitale e Carraro, mentre sulle fasce trovano posto Caferri e Costa; in attacco l’inedita coppia formata da Capello e Stuckler. Sul Menti la pioggia è battente e il campo è pesante ma questo non impedisce ai biancorossi di provare sin dall’inizio delle belle trame offensive: al 5′ Stuckler va in progressione fino ad arrivare a tu per tu con Nobile, crossa al centro dove pesca Capello che però non coglie l’attimo e manca il gol del vantaggio. Il Vicenza insiste e al 10′ Costa crossa in mezzo ma Nobile commette un errore, dopo un batti e ribatti nella mischia all’interno dell’area di rigore la palla arriva a Cuomo che calcia con potenza e precisione gonfiando la rete che vale l’1-0 per la squadra di Gallo; il pubblico del Menti trattiene il fiato per qualche minuto a seguito del controllo dell’FVS ma l’arbitro non cambia la propria decisione e convalida la rete dei biancorossi. Al 15′ arriva il primo ammonito dell’incontro: l’arbitro estrae il cartellino nei confronti di Esposito, autore di un brutto intervento su Stuckler. Con il passare dei minuti il Renate prova ad alzare il baricentro, al 30′ Gagno esce in modo autorevole e anticipa Karlsson. Al 35′ c’è anche il primo ammonito per i biancorossi: Carraro è protagonista di un intervento su Calì e il direttore di gara non transige estraendo il giallo. Nel Vicenza uno dei più attivi è Costa, il capitano del Lane fornisce numerosi cross al centro dell’area e al 37′ l’estremo difensore lombardo viene salvato dalla difesa che allontana il pericolo. La prima frazione si chiude così con il Vicenza meritatamente in vantaggio dopo che ha creato gioco senza subire particolari pressioni dagli avversari. Nel secondo tempo il Vicenza attacca sotto la Curva Sud e al 47′ ottiene una punizione da posizione interessante con conseguente colpo di testa di Capello che avviene però da posizione di offside. La situazione meteorologica peggiora con un diluvio che si abbatte sul Menti, al 52′ Delcarro ci prova in rovesciata ma la sua conclusione è debole. Il Lane gioca con l’obiettivo di raddoppiare con quanto prima per mettere al sicuro il risultato e al 54′ Capello spreca una grande occasione: Costa gli serve un passaggio rasoterra e l’ex attaccante dell’Arezzo colpisce la traversa. Subito dopo è il Renate ad essere pericoloso con Delcarro con una deviazione su un tiro di Mastrantonio e la sua conclusione va vicina al palo. Il Lanerossi si abbassa troppo e subisce le offensive lombarde, così al 63′ Gallo decide di effettuare una doppia sostituzione: fuori Capello e Zonta, dentro Cavion e Rauti. Al 67′ Gallo richiede una revisione da parte dell’arbitro per un presunto tocco di mano all’interno dell’area di rigore ma il direttore di gara non varia la sua decisione. Al 70′ il tecnico biancorosso decide che è il momento di mettere forze fresche in attacco e sostituisce Stuckler con Morra. Nel frattempo non ci sono nuovi sussulti, il campo pesante non agevola le due squadre e il Lane cerca di controllare il risultato. Al 78′ Gallo effettua un’altra doppia sostituzione: out Caferri e Vitale, in Tribuzzi e Rada. All’82’ bella occasione su uno schema di calcio di punizione per il Vicenza: Costa serve Tribuzzi sulla destra che crossa al centro per Sandon cal quale manca però l’attimo giusto per battezzare palla in rete. I minuti passano e all’88’ Spalluto cade in area, il Renate chiede l’FVS ma l’arbitro non concede il rigore, mentre assegna 7 minuti di recupero e al 93′ l’arbitro deve nuovamente controllare il monitor per un presunto tocco di mano di Rauti ma anche questa volta sceglie di non assegnare il penalty e il Menti esplode di gioia con il coro “devi vincere”
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