Treviso-Cjarlins Muzane 1-0, Artioli illumina il Tenni: vittoria pesantissima nella sfida al vertice.
domenica 2 Novembre 2025 - Ore 16:31 - Autore: Andrea Busetto
Il Treviso vince 1-0 contro il Cjarlins Muzane grazie a un gran sinistro a giro di Artioli: il colpo da campione decide un match equilibrato e permette ai biancocelesti di consolidare la vetta della classifica.
Treviso – Al “Tenni” è andato in scena un appuntamento di altissima quota, una di quelle sfide che possono indirizzare il cammino di un’intera stagione. Per la 10ª giornata del campionato di Serie D – Girone C, si sono affrontate due squadre costruite per puntare al salto di categoria, ricche di individualità importanti e con ambizioni dichiarate: Treviso contro Cjarlins Muzane.
I biancocelesti di casa guidano la classifica e arrivano a questo match sull’entusiasmo della preziosa vittoria esterna ottenuta a Chioggia. Dall’altra parte il Cjarlins, anch’esso reduce dai tre punti conquistati in rimonta contro il Vigasio, si presenta al “Tenni” con un solo punto di ritardo e con la concreta possibilità di sorpasso.
Il Treviso vuole allungare il passo, il Cjarlins cerca il colpo che potrebbe regalargli la vetta: non sarà una gara decisiva ai fini del campionato, ma rappresenta un test fondamentale per misurare la forza e la personalità di entrambe le squadre, e per mandare un messaggio chiaro a tutte le rivali del girone.
Primo tempo
Dopo una lunga fase di studio, al 12’ arriva il primo tentativo della partita: a provarci è Beltrame per i padroni di casa, ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa.
La gara resta bloccata, con entrambe le squadre più attente a non scoprirsi che a offendere. Solo nel finale il Treviso prova a farsi vedere con maggiore convinzione: al 47’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Perin svetta di testa e va vicino al vantaggio, ma Basso è bravo a far sua la sfera.
Si chiude così un primo tempo avaro di emozioni, con due squadre che lottano molto in mezzo al campo ma senza riuscire a creare vere occasioni da gol.
La ripresa
Al 5’ Brigati dalla distanza costringe Basso a un miracolo: il giocatore, galvanizzato dall’eurogol della scorsa settimana a Chioggia, sfodera un gran tiro ma il portiere del Treviso gli dice di no.
Al 9’ un cross tagliato di Benomio attraversa tutta l’area di rigore senza trovare compagni pronti al tap-in. Un minuto più tardi è ancora lui a provarci, ma il suo tiro è troppo centrale per impensierire l’estremo difensore biancoceleste.
Al 15’ Treviso vicino al gol con Artioli che calcia angolato, ma il portiere ospite si distende in tuffo e devia in calcio d’angolo.
Al 20’ dagli sviluppi di un corner è Salvi a svettare di testa, ma il pallone finisce alto sopra la traversa.
Il gol però è nell’aria e al 21’ Artioli confeziona il capolavoro: sinistro a giro meraviglioso, preciso e imprendibile all’angolino. Il “Tenni” esplode — Treviso avanti 1-0.
Il Cjarlins Muzane prova la reazione e al 35’ costruisce una pericolosa occasione, ma la difesa trevigiana si oppone e concede solo il calcio d’angolo.
Finale al cardiopalma: al 45’ Gabrieli fa trattenere il fiato ai tifosi di casa con un colpo di testa che sfiora l’incrocio. Ultimi minuti di sofferenza, ma i biancocelesti resistono, difendono con ordine e portano a casa tre punti preziosissimi fino al fischio finale.
Tre punti che valgono tantissimo per il Treviso, non soltanto per la classifica ma anche per il segnale di forza inviato al campionato. In una giornata in cui non brillano le giocate offensive, a decidere è la qualità di Artioli e la solidità di un gruppo che ha saputo soffrire quando il Cjarlins ha alzato i ritmi nel finale.
I friulani, dal canto loro, escono dal “Tenni” senza punti ma con la consapevolezza di potersela giocare alla pari con la capolista: l’organizzazione c’è, così come la pericolosità sulle palle inattive. Sarà solo questione di dettagli per tornare subito a vincere.
Il Treviso invece prosegue la sua corsa, allungando in vetta e confermando ancora una volta la straordinaria compattezza che lo sta accompagnando in questa prima parte di stagione. La strada è lunga, la concorrenza è agguerrita, ma intanto la squadra di Gorini si gode una vittoria dal peso enorme.
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