Catanzaro-Venezia 2-1, il mal di trasferta per ora è senza cura: altro ko al Ceravolo, arancioneroverdi al palo
domenica 2 Novembre 2025 - Ore 16:59 - Autore: Staff Trivenetogoal
CATANZARO Il Venezia cade ancora in trasferta e vede allontanarsi la promozione diretta. Al Ceravolo finisce 2-1 per il Catanzaro, che sfrutta al meglio le disattenzioni difensive arancioneroverdi e conferma il suo momento d’oro con tre vittorie consecutive, di cui due con Palermo e Venezia, favorite per la promozione. Per la squadra di Stroppa è invece un’altra serata amara lontano dal Penzo: tanto possesso palla, un po’ di sfortuna, poche idee e troppi errori nei momenti chiave. Così la Serie A diretta è impossibile da raggiungere
La partita si apre con un Venezia propositivo. Dopo appena tre minuti, sugli sviluppi di un corner, Schingtienne manca di un soffio l’appuntamento col pallone a porta quasi sguarnita. I veneti insistono e al 13’ trovano anche il vantaggio con Adorante, ma l’esultanza è strozzata sul nascere: l’attaccante parte in fuorigioco e il gol viene annullato. Il Catanzaro prende coraggio e risponde al 17’ con Iemmello, che impegna Stankovic da fuori area. L’occasione più pericolosa per il Venezia arriva al 41’, quando un cross di Yeboah attraversa tutta l’area senza trovare deviazioni, ma il primo tempo si chiude comunque sullo 0-0.
La ripresa si accende subito. Dopo appena dieci minuti, su un cross teso dalla destra, la difesa arancioneroverde si fa sorprendere: Antonini colpisce, Stankovic respinge corto e Iemmello insacca da pochi passi. Il Catanzaro passa in vantaggio e il Venezia, ferito, reagisce immediatamente. Al 59’ Kike Perez trova in verticale Yeboah, che con un tocco preciso batte Pigliacelli e ristabilisce la parità.
Sembra il preludio a un finale in crescendo per i lagunari, ma la speranza dura poco. All’81’ un pasticcio difensivo clamoroso regala il nuovo vantaggio ai padroni di casa: cross di Stankovic, deviazione goffa di Franjic e tap-in vincente di Alesi, che deve solo appoggiare in rete. È il colpo del k.o. per un Venezia che tenta una reazione d’orgoglio nel finale – Doumbia sfiora il pareggio all’85’, fermato dal piede di Pigliacelli – ma non basta. Poco dopo traversa clamorosa di Kike Perez, con la panchina del Venezia che si dispera. Amaro epilogo con l’errore di Fila nei minuti conclusivi, a completare una giornata davvero inquietante sotto diversi punti di vista
Al triplice fischio il Catanzaro festeggia un successo pesante, mentre il Venezia torna a casa con un’altra sconfitta. La squadra di Stroppa conferma le difficoltà lontano da casa e vede sempre più lontano il sogno della promozione diretta.
Catanzaro – Venezia 2-1
Marcatori: 55’ Iemmello (C), 59’ Yeboah (V), 81’ Alesi (C)
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Antonini, Di Chiara (46’ Nuamah); Cassandro, Pontisso (75’ Pandolfi), Favasuli, Buglio, Rispoli; Cissé (75’ Alesi), Iemmello (92′ Liberali).
Allenatore: Aquilani.
Venezia (3-5-2): Stankovic; Schingtienne, Svoboda, Sverko (66’ Franjic); Hainaut, Kike Perez, Bohinen (61’ Doumbia), Busio, Bjarkason (61’ Pietrelli, 84’ Fila); Yeboah, Adorante (84’ Casas).
Allenatore: Stroppa.
Arbitro: Feliciani di Teramo.
Ammoniti: Kike Perez (V), Adorante (V), Svoboda (V), Nuamah (C).
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