Spezia-Padova 1-1, Lasagna ringrazia Sarr e risponde a Lapadula: il racconto dal Picco
mercoledì 29 Ottobre 2025 - Ore 22:24 - Autore: Walter Dreossi
LA SPEZIA – Sotto con lo Spezia. Il Padova di Andreoletti, nel secondo turno infrasettimanale di campionato e valido per la 10ªgiornata, è atteso dalla trasferta del Picco di La Spezia. Gara non semplice.
Primo Tempo
Classica divisa bianca con pantaloncini neri per lo Spezia, in completo rosso il Padova. Possesso palla in ampiezza degli uomini di Andreoletti. Il Padova conquista il primo corner procurato da Aurelio. Continua ad attaccare la squadra veneta, il destro di Di Maggio viene respinto in fallo laterale dal muro ligure. Aggressione alta di Sgarbi su Lapadula, rimessa laterale per lo Spezia. Al 7′ Belli è il primo ammonito dell’incontro per aver commesso fallo su Lapadula. Al 18′ passano in vantaggio gli uomini di D’Angelo. il terzo sigillo di Lapadula permette allo Spezia di andare avanti. Con tre passaggi i liguri sono andati in porta: sciabolata verticale di Esposito a premiare Vignali, abile a trovare i tempi per l’inserimento di Di Serio il cui cross ha trovato a centro area lo stacco vincente del bomber bianconero, abile ad anticipare Belli. Al 30′ giallo anche per Fusi. Proteste vibranti dei biancoscudati all’indirizzo di Pezzuto. In precedenza c’era stato un contatto con Beruatto, ma in quella circostanza il direttore di gara aveva lasciato proseguire. Al 33′ grande intervento di Fortin. Si gira in un amen Di Serio obbligando con il sinistro Fortin alla deviazione d’istinto in angolo. Subito dopo ancora pericolosi i padroni di casa. Combinazione Aurelio-Di Serio per Lapadula, l’attaccante ex Cagliari non riesce a controllare la sfera, si salva il Padova. Contatto nei pressi del vertice destro dell’area piccola tra Di Serio e Sgarbi, Pezzuto lascia correre. Lo Spezia da la sensazione di pericolosità quando supera la metà campo. Si va all’intervallo con lo Spezia in vantaggio sul Padova per 1-0. Decide al momento l’incornata di Lapadula.
Secondo Tempo
Ci correggiamo sul modulo dello Spezia, non è Beruatto terzino sinistro ma Aurelio. L’ex Pisa e Vignali sono gli esterni del 4-4-2. Il Padova si schiera con il tradizionale 3-5-2. Dopo dieci minuti ecco i primi movimenti sulla panchina biancoscudata. Favale lascia il posto a Capelli mentre Varas entra al posto di Fusi. All’ora di gioco ammonito anche Perrotta. Si rimane sul filo dell’equilibrio al “Picco”. Lo Spezia sta capitalizzando la rete di Lapadula mentre il Padova per ora non graffia. Lancio completamente sbagliato di Perrotta. Comincia a piovere con una certa insistenza, il terreno comincia ad essere scivoloso. Al 66′ pareggia il Padova. Errore clamoroso di Sarr. Un vero e proprio regalo di Natale in anticipo quello di Sarr, il quale si è allungato il pallone. Il suo rinvio ha colpito Lasagna finendo in rete. Altro doppio cambio per il Padova: Crisetig sostituito da Harder e Bortolussi lascia il posto a Buonaiuto. Di Serio per Lapadula anticipato, adesso lo Spezia chiamato ad aumentare i ritmi per cercare l’assalto in questa parte finale della gara. Nagy spende un giallo per fermare lo sgusciante Harder. Al 73′ il Padova va a calciare il secondo corner, mentre Pezzuto fa entrare lo staff medico biancoscudato per soccorrere Belli. Fuori l’infortunato Belli e dentro Faedo. Prima sostituzione per D’Angelo: richiamato Beruatto al suo posto Candelari. Doppia sostituzione per D’Angelo: Richiamato Di Serio al suo posto Soleri e Nagy rilevato da Cassata. Ammonito anche Barreca per fallo su Soleri. Al 84′ salva tutto Fortin. Lapadula riesce a girarsi liberandosi della guardia di Faedo, arriva Aurelio, sul suo sinistro si immola Fortin. Le ultime mosse sono Di D’Angelo: esce Esposito al suo posto Kouda e Vignali viene sostituito da Candela. Quattro minuti di recupero al Picco. Si lotta all’altezza dell’out destro, Kouda ha la meglio su Bonaiuto. Punizione per lo Spezia mentre lo stesso Bonaiuto arriva quasi sulla faccia di Cassata. Il piazzato calciato da Cassata all’altezza dell’out destro dove Pezzuto vede un fallo in attacco dei bianconeri. Nel recupero ammoniti anche Harder e Varas. Al 95′ occasione clamorosa per Di Maggio che in area servito da Buonaiuto liscia davanti alla porta a Sarr battuto. Finisce 1-1 tra Spezia e Padova. Lasagna risponde a Lapadula.
SPEZIA-PADOVA 1-1
Marcatori: 16’pt Lapadula (SP), 66′ Lasagna (PA)
SPEZIA (3-5-2): Sarr; Wisniewski, Felipe Jack, Mateju, Beruatto (30’pt Candelari); Vignali (40’st Candela), Nagy (30’st Cassata), Esposito (40’st Kouda), Aurelio; Lapadula, Di Serio (30’st Soleri). A disposizione. Mascardi, Loria, Candela, Soleri, Cassata, Kouda, Vlahovic, Lorenzelli, Candelari. All. D’Angelo
PADOVA (3-5-2): Fortin; Belli (29’st Faedo), Sgarbi, Perrotta; Favale (9’st Capelli), Fusi (9’st Varas), Crisetig (22’st Harder), Di Maggio, Barreca; Lasagna, Bortolussi (22’st Buonaiuto). A disposizione: Mouquet, Sorrentino, Villa, Faedo, Pastina, Harder, Ghiglione, Tumiatti, Capelli, Buonaiuto, Seghetti. Allenatore: Andreoletti.
Arbitro: Pezzuto Ivano (Lecce)
Assistenti: Luca Mondin (Treviso), Ayoub El Filali (Alessandria)
Ammoniti: 7′ pt Belli (PA), 30′ pt Fusi (PA), 13’st Perrotta (PA), 26’st Nagy (SP), 37’st Barreca (PA)
Recuperi: 1′ pt, 4’st
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