Union Clodiense-Treviso, Tedino: “Sconfitti ma non rassegnati, possiamo ancora fare qualcosa di importante”
domenica 26 Ottobre 2025 - Ore 18:32 - Autore: Andrea Busetto
Queste le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore dell’ Union Clodiense, Bruno Tedino, dopo la sconfitta contro il Treviso
Era una partita importante contro il Treviso capolista. Come ha visto la sua squadra? Ritiene giusto il risultato?
“Il risultato bisogna sapere, come si può dire, rispettare il campo. Il campo ha detto che ha vinto il Treviso 1-0 e non ha rubato nulla.
Secondo me era una partita più da 0-0 a questo punto, i due portieri sono stati impegnati pochissimo, tutti e due.
Noi usciamo sconfitti ma non rassegnati”.
Come ha visto la squadra nello spogliatoio?
“La squadra è dispiaciuta, è una squadra completamente nuova e si è creato uno spirito importante. Durante la settimana lavoriamo molto bene, siamo dispiaciuti perché a capo della nostra struttura c’è un Presidente che tutti sognano di avere. Siamo dispiaciuti per i suoi sforzi, per i suoi acquisti. Puntiamo ad arrivare il più in alto possibile, e sono convinto che se facciamo un po’ di vittorie consecutive riusciremo a fare anche qualcosa di importante”.
Tatticamente come l’avevi impostata la partita?
“Il Treviso cambia spessissimo, è una squadra che davanti ha molta qualità. Siamo riusciti, secondo me, a fare un ottimo lavoro dietro”.
Dopo il gol non abbiamo avuto quella reazione forte che ci si aspettava da una squadra che sta giocando in casa e che si sta giocando una buona fetta del campionato
“Sai che io non mi nascondo mai dietro a me, quindi quello che tu dici stavolta lo appoggio in pieno e mi aspettavo anch’io una reazione completamente diversa.
L’indice di pericolosità però quest’oggi è stato praticamente nullo. Quindi questa è un po’ l’analisi”.
Il fatto che con Cjarlins, Legnago e Treviso siano arrivate tre sconfitte, ti preoccupa questo?
“Io sono preoccupato sempre, cioè io dico sempre che quando si giocano le partite di calcio, è come il calciatore quando va a caccia, non sa mai da che parte esce la preda”.
Sul gol, il portiere poteva stare più attento?
“No, la palla passa in mezzo a tantissima gente, dovevamo bloccarli prima che succeda il fatto.. Prima che metta il cross.. non devevamo farli crossare, questo è un po’ il discorso”.
“Si riparte adesso di nuovo, bisogna cercare di fare un filotto di vittorie e cercare di fare più punti possibili. E dopo vedremo. Io sono convinto che ce la possiamo fare”.
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