Dolomiti Bellunesi, Agosti: “Il Mondiale Under 20 esperienza incredibile: ecco com’è andata”
mercoledì 22 Ottobre 2025 - Ore 09:29 - Autore: Dimitri Canello
Ci sono viaggi che non finiscono quando atterri a casa. Restano appesi addosso come una maglia sudata, come un ricordo che non vuole staccarsi. Louis Agosti, vent’anni compiuti lo scorso mese di marzo, uno di quei viaggi lo ha vissuto. Con la Nazionale australiana Under 20, è partito per il Cile, dove ha vissuto da protagonista i Mondiali di categoria. E ora, tornato ai piedi delle Dolomiti, porta con sé qualcosa che somiglia a un pezzo di vita.
ESPERIENZA INCREDIBILE – «L’esperienza in Sud America è stata semplicemente incredibile – racconta il centrocampista -. A livello personale, è una delle più belle che abbia mai vissuto nel calcio, qualcosa che non dimenticherò mai». Le parole scorrono lente, quasi volessero trattenere il tempo. Perché certe emozioni, a quell’età, si temono effimere. Ma non lo sono. E poi, il momento. Ogni storia ne ha uno, quello che resta scolpito nella memoria come una fotografia senza filtro: «È quando abbiamo battuto Cuba, ho giocato anche una grande partita. In più, cantare l’inno è sempre un onore».
SOGNI – L’inno. Il simbolo. Il respiro profondo prima di scendere in campo: «Indossare la maglia dell’Australia è una sensazione fantastica. Ogni volta che lo faccio, provo un’emozione difficile da descrivere». Il sogno, però, resta aperto. Perché ogni giovane che parte da un rettangolo verde e guarda il cielo ha un obiettivo preciso: «Sì, non lo nascondo. Un giorno spero di poter giocare nella Nazionale maggiore». E chissà che quel giorno non arrivi davvero, con il passo silenzioso e ostinato dei sogni che sanno attendere.
CONTRO L’ITALIA – Nel frattempo, il Mondiale ha offerto pure diverse lezioni. Di calcio, di vita, di realtà: «Sapevamo che all’esordio, contro l’Italia, non sarebbe stata una gara facile, ma credo che avremmo meritato qualcosa in più: almeno un punto, se non addirittura la vittoria. Non è andata così, abbiamo perso 1-0, però a volte il calcio è questo. Non mi ha sorpreso, invece, il successo del Marocco: tutte le selezioni presenti in Cile erano forti e la formazione marocchina era sicuramente da tenere d’occhio».
IL MASSIMO PER LA DOLOMITI – Ora, il ritorno. Dalle luci del Mondiale alla quotidianità del campionato di Serie C, che la Dolomiti Bellunesi vive per la prima volta in assoluto. E Agosti è pronto: «Sono concentrato solo sulla stagione dolomitica. Voglio dare il massimo e aiutare la squadra il più possibile». A cominciare dalla prossima sfida, in calendario lunedì 27 ottobre, ore 20.30, quando il gruppo di mister Andrea Bonatti affronterà la Triestina allo stadio “Omero Tognon” di Fontanafredda. La prevendita dei biglietti è attiva sul circuito VivaTicket.
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