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  • Editoriale

Venezia, un giorno storico dopo 50 anni di attesa. Vicenza, ecco perché sei primo (e puoi rimanerci fino alla fine). Padova, così ti salvi (e anche di più). Triestina, l’ennesimo reset e un futuro tutto da scrivere

martedì 21 Ottobre 2025 - Ore 22:23 - Autore: Dimitri Canello

Quella di oggi è una giornata storica per il calcio veneziano e per tutto il Triveneto. Perché quando si ha la certezza che, dopo 50 anni, verrà costruito finalmente un nuovo stadio da 18500 posti a Tessera in una posizione strategicamente perfetta per abbracciare un bacino d’utenza di quasi 900mila persone, si capisce bene che si sia di fronte a una svolta epocale. Quello stadio che Maurizio Zamparini inseguì come una chimera e che fu alla base della sua uscita di scena, quello stadio inseguito per decenni, oggi è realtà. A prescindere dai tempi, la posa della prima pietra sotto una pioggia battente avvenuta stamattina è il segnale che tutti attendevano. D’ora in avanti la strada sarà in discesa e di fronte ci sono orizzonti rosei per tutti. Un momento straordinario, considerata la difficoltà tutta italiana di ammodernare strutture ormai statiche, vetuste, fuori tempo e di mettersi al passo con le altre nazioni. Oggi Venezia, il Venezia e probabilmente anche il Mestre, hanno una prospettiva completamente diversa. Il Bosco dello Sport sarà lo stadio di un’intera provincia e se a questo si aggiunge che finalmente il Baracca verrà omologato alla Serie C, è chiaro che siamo in presenza di qualcosa che potrebbe cambiare il presente e il futuro di tutto il movimento. Oggi, dopo Udine, Bolzano e Trieste, anche Venezia può sorridere, vedremo se a breve anche Verona potrà cambiare marcia.

Passano le settimane, ma la sostanza non cambia. Il Vicenza continua a vincere, per ora ha pareggiato solo a Ospitaletto e per il resto ha fatto il pieno di punti e di consensi. Le vittorie non sono casuali: a volte la qualità del gioco non è stata all’altezza del risultato, ma questa è la Serie C, dove vincere è l’unica cosa che conta e il pragmatismo di Fabio Gallo per ora è la carta vincente biancorossa. 28 punti sono tantissimi e sono lo specchio fedele di quanto visto sul campo. Una squadra che sa aspettare e che colpisce nei momenti chiave del match, sfruttando tutte le risorse a disposizione. A volte ha vinto grazie a chi è subentrato, a volte sono stati determinanti gli undici scelti di partenza. Altre volte  Gagno è stato semplice spettatore, altre volte ancora la squadra ha dato l’impressione di essere dominante e di avere qualcosa in più degli avversari. Certo, gli scontri diretti contro Union Brescia e Lecco non sono ancora arrivati, altre squadre pericolose (Trento, Triestina) sono nel mirino, ma nel complesso il cammino biancorosso è al di sopra di ogni critica. Al momento di valutare il mercato svolto in estate, qualche settimana lo promossi, sottolineando come, per stare davvero tranquilli, sarebbero bastati un altro paio di ritocchi. Eppure per ora il campo ha detto che quanto fatto in estate è sufficiente per veleggiare saldamente al primo posto. Il campionato non è certo concluso, ma c’è una tale varietà di soluzioni messe a disposizione di Gallo dal bravo direttore sportivo Zamuner che si può ragionevolmente sperare di restare in alto fino alla fine. E attenzione, perché vanno subito messi all’angolo i discorsi che cominciano a circolare che la concorrenza sarebbe modesta. Non è così e ogni campionato ha la sua dignità e le sue insidie, vincere la C è paradossalmente più difficile che farlo al piano superiore, visto che per avere certezze puoi solo arrivare primo e basta. Quello che mi sta piacendo davvero di questo Vicenza è la capacità di soffrire e di sfruttare al meglio tutte le forze a propria disposizione.

Domenica ci sarà Trento-Vicenza e di fronte ci saranno due squadre che si sono affrontate a viso aperto anche lo scorso anno. All’andata stravinse il Vicenza, al ritorno il Trento fece suo il match con pieno merito. Oggi arriva una partita molto diversa come connotati e caratteristiche. I gialloblù hanno perso un’altra grande occasione a Lumezzane per dare un seguito al successo con la Pro Vercelli. A questa squadra per ora sta mancando soprattutto un finalizzatore, com’era Samuel Di Carmine lo scorso anno. Luca Tabbiani continua ad aspettare Jacopo Pellegrini, uno degli ex della partita che per ora non ha convinto. Solo un gol su rigore e la conferma implicita di come renda meglio accanto a una prima punta rispetto al ruolo di centravanti puro in un tridente. Con i pareggi nell’era dei tre punti non si va troppo lontano, ma è pur vero che il Trento per ora ha perso solo due volte, con Brescia e Lecco, attuali seconde forze del campionato. Col Vicenza punterà sull’esercito di ex, Corradi, Capone, Pellegrini, Cappelletti, Dalmonte e dovrà dimostrare di poter duellare contro la prima della classe sfruttando le sue armi, a cominciare da un centrocampo che funziona bene e che ha trovato in Mattia Sangalli un insospettabile punto di forza. Avrebbe dovuto andarsene in estate, non ha trovato una soluzione ottimale ed è rimasto, pareva senza prospettive considerato che lo scorso anno Tabbiani lo aveva spesso e volentieri messo ai margini. E invece nel calcio a volte arriva una seconda opportunità, bravo il giocatore a prenderla e a farla sua.

Il Cittadella sembra essere uscito dall’incubo. Sei punti in due partite, via dalla zona calda e adesso può iniziare un altro campionato. L’arrivo di Falcinelli dopo una stagione largamente insufficiente a La Spezia dimostra che, evidentemente, la società non è soddisfatta dei suoi attaccanti. Avanti un altro, dunque, sperando che possa riprendersi la scena in una fase calante della sua carriera. Per adesso è giusto sottolineare che le due vittorie non sono casuali: sia per le correzioni tattiche volute da Iori, sia per l’atteggiamento della squadra, che dietro sta cominciando a difendere meglio, sia nei singoli, sia come reparto. Non è ancora tutto risolto, ma c’è adesso fiducia di potersi riportare su posizioni più consone al livello della rosa. Il primo posto, salvo cataclismi, ormai è andato, ora nel mirino ci sono i playoff.

A Trieste il terremoto è stato di quelli potenti. Via Stella e Menta e completo reset dirigenziale, forse l’unica via possibile per provare a ripartire. Evidentemente House of Doge ha ritenuto che l’azzeramento dei vertici del club fosse l’unico modo per recuperare il feeling con i tifosi, al punto più basso della storia del club, tanto che il Centro di Coordinamento, come noto, aveva ritirato qualche tempo fa l’uso del marchio. Non per caso i gruppi organizzati della Furlan, sia pure in numero ridotto, sono tornati in curva, a sostenere una squadra che sta facendo il massimo. Chi sperava in una riduzione della maxi penalizzazione solo sulla base del cambio di proprietà è rimasto deluso, ma la strettoia giuridica dopo quanto accaduto e vista la recidività non poteva portare ad altro epilogo. Non è tutto perché giovedì potrebbe arrivare un altro punto di penalità, che sarebbe un’altra zavorra pesantissima. La squadra sul campo sta facendo il massimo, ma in queste condizioni centrare la salvezza equivarrebbe a vincere la Champions League. Dopo un simile sfacelo, adesso tocca a House of Doge mettere sul ponte di comando figure credibili e capaci di interagire con istituzioni, ambiente e tifoseria anche in caso, assai probabile, di retrocessione in  Serie D. Trieste ha bisogno di chiarezza e di gestioni serie, di dirigenti credibili e di persone che abbiano a cuore la città oltre ad avere capacità gestionali sopra la media. La Dolomiti Bellunesi ha vissuto due partite in antitesi nelle prime due uscite della gestione Bonatti. Convincente il debutto con il Lumezzane, negativa la trasferta di Meda, dove sono riemersi vecchi difetti. La squadra vale la salvezza, ma secondo me ha bisogno di tre acquisti a gennaio. Un esterno destro e una punta di sicuro e poi anche un difensore per stare tranquilli. Brutto lo stop interno della Virtus Verona con la Pro Patria, così come quello dell’Arzignano, in evidente crisi, a Novara.

In Serie B è stata una giornata positiva per Venezia e Padova. Gli arancioneroverdi a Empoli hanno a tratti dominato, avrebbero potuto e dovuto vincere, hanno grandi risorse, ma ancora non sono decollati del tutto, soprattutto in trasferta. Tante le note positive a Empoli, anche se il gol subito da Shpendi era viziato da un fallo piuttosto evidente e stupisce che nessuno se ne sia accorto fra arbitro e Var. La buona notizia è il ritorno al gol su azione di Andrea Adorante, che ha sigillato il terzo centro stagionale, con un bel colpo di testa. Non è ancora l’Adorante straripante di Castellammare, ma è sulla buona strada per arrivarci presto. E per il Venezia una punta come lui è determinante sotto tutti gli aspetti. Ancora una volta domenica si è dimostrato come Kike Perez sia imprescindibile nel centrocampo veneziano e che la sua qualità trascini al rialzo tutti i compagni. Il Padova, ogni settimana che passa, stupisce sempre più. Anche a Bari avrebbe meritato ben altro risultato, ha perso immeritatamente, ma chi sa cogliere i segnali giusti ha visto una squadra sul pezzo, concentrata, corta, che sa soffrire. A Catanzaro è andata in scena una partita molto positiva, con una vittoria strameritata e due grandi protagonisti. Mattia Fortin, che ha spazzato via le critiche immotivate nei suoi confronti parando un rigore a sua maestà Iemmello e Marco Perrotta, ancora una volta decisivo con un inserimento dei suoi su palla inattiva. Anche domenica sul campo c’erano 7/11 della formazione dell’anno scorso, con i nuovi Ghiglione (prima buona prova da quando è arrivato), Lasagna, Sgarbi e Barreca a completare l’opera. Una volta in più va sottolineato il lavoro di Matteo Andreoletti, così come i meriti di chi lo ha scelto. Un allenatore bravissimo che, sono pronto a scommettere, farà molta strada. Giocando così il Padova si salverà e, se Gomez entrerà sulla scena come sperano tutti al quartier generale di Viale Rocco, non è da escludere che gli obiettivi stagionali possano essere rivisti al rialzo rispetto alla semplice permanenza in categoria.

Pillole finali di Serie A: il Verona a Pisa sbatte contro i soliti difetti e contro un attacco che continua a latitare, gli equilibri sono labili e anche quest’anno per salvarsi ci vorrà un’impresa vera. Da censura l’errore di Orban, ma anche Giovane avrebbe potuto fare decisamente meglio. Ora arriva il Cagliari al Bentegodi, se si vuole salvarsi una partita così la si deve vincere a mani basse, altrimenti la salita diventerà ripidissima. L’Udinese vista a Cremona è grigia, insapore, piena di spigoli e annacquata quanto a qualità. Di ritorno dalla sosta e con tanti nazionali in giro per il mondo può succedere, l’importante è che sia solo un passaggio infelice in un percorso di crescita che Runjaic ha sinora governato con grandi capacità e intelligenza

 






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Calciomercato

  • UdineseAggiornata al
    2024-08-11 14:24:07

    UDINESE 2024-2025 (Calciomercato estivo new!) Acquisti: Bravo a (Bayer Leverkusen), Pizarro a (Colo Colo), Semedo a (Volendam), Guessand d (Volendam), Sanchez a (Inter), Karlstrom c (Lech Poznan), Ekkelenkamp c (Anversa), Esteves d (Sporting Lisbona) Cessioni: Walace c (Cruzeiro), Ballarini c (Triestina), Pereyra c (Aek Atene), José Ferreira d (Watford), Martins a (Botafogo) Oggi così (3-4-2-1): Okoye; Perez, Bijol, Kristensen; Ebosele, Lovric, Samardzic, Lovric, Kamara; Thauvin, SANCHEZ; Lucca. All. RUNJAIC

  • Hellas VeronaAggiornata al
    2024-08-11 14:32:16

    VERONA 2024-2025 (Calciomercato estivo, new!) Acquisti: Kastanos a (Salernitana), Okou d (Basilea), Livramento a (Maastricht), Mosquera a (Atletico Bucaramanga), Harroui (Frosinone), Frese d (Nordjaelland), Ghilardi d (Sampdoria), Faraoni d (Fiorentina), Ceccherini d (Karamgumruk), Kallon a (Bari), Praszelik d (Cosenza), Braaf a (Fortuna Sittard), Tengstedt a (Benfica) Cessioni: Praszelik a (Südtirol), Kallon a (Salernitana), Cabal d (Juventus), Noslin a (Lazio), Henry a (Palermo), Charlys c (Cosenza), Günter d (Goztepe), Lasagna a (Bari), Folorunsho c (Napoli), Swidersi a (Charlotte), Vinagre d (Sporting), Centonze d (Nantes), Bonazzoli a (Salernitana), Braaf a (Salernitana), Praszelik d (Sudtirol) Oggi così (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Dawidowicz, Magnani, FRESE; Serdar, Duda; Suslov, HARROUI, Lazovic; MOSQUERA. All. ZANETTI  

  • VeneziaAggiornata al
    2024-08-11 14:46:37

    VENEZIA 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Doumbia c (Albinoleffe), Ascione a (Victroia Marrra), Oristanio a (Inter), Duncan c (senza contratto), Haps d (Genoa), Cringoj c (Reggiana), Redan a (Triestina), Fiordilino c (Feralpisalò), De Vries a Vis Pesaro), Diop a (Vis Pesaro), Enem a (Etnikos), Peixoto c (Vis Pesaro), Lucchesi d (Fiorentina), Sagrado d (Leuven), Raimondo a (Bologna) Cessioni: Cuisance c (Hertha Berlino), Modolo d (fine carriera), Ulmann d (Wolfsberger), Dembelé d (Torino), Cheryshev a (fine contratto), Olivieri a (Juve Next Gen), Novakovich a (Bari), Karlsson a (Spal), Busato d (Vis Pesaro), Peixoto c (Vis Pesaro), Tavernaro c (Vis Pesaro), Okoro a (Vis Pesaro) Oggi così (3-4-2-1): Joronen; Svoboda, Idzes, Sverko; Candela Busio, DUNCAN, Zampano; ORISTANIO, Pierini; Pohjanpalo. All. DI FRANCESCO

  • CittadellaAggiornata al
    2024-08-11 15:15:28

    CITTADELLA 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Masciangelo d (Benevento), Tronchin c (Vicenza), D'Alessio c (Roma), Desogus a (Cagliari), Ravasio a (Lucchese), Rabbi a (Spal) Cessioni: Pittarello a (Catanzaro), Carriero c (Trapani) Oggi così (4-3-2-1): Kastrati; Salvi, Negro, Pavan, Giraudo; Vita, Branca, TRONCHIN; Cassano, DESOGUS; RAVASIO. All. Gorini

  • SüdtirolAggiornata al
    2024-08-05 16:04:38

    Südtirol 2024 - 2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Pietrangeli d (Rimini), Praszelik d (Verona),  Ceppitelli d (Feralpisalò), Crespi a (Lazio), Martini d (Inter), Zedadka c (Hesperange) Cessioni: Heinz d (Casertana), Mawuli c (Arezzo), Scaglia d (Juventus Nex Gen) Probabile formazione (3-4-2-1): Poluzzi; Giorgini, Masiello, CEPPITELLI; Molina, Arrigoni, Kurtic, Davi; Casiraghi, Tait; Odogwu. All. Valente

  • VicenzaAggiornata al
    2024-08-11 16:14:51

    Vicenza 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Cuomo d (Südtirol), Zamparo a (Padova), Morra a (Rimini), Rauti a (Torino), Carraro c (Spal), Ierardi d (Lecco) Cessioni: Ierardi d (Catania), Tronchin c (Cittadella), Dalmonte a (Salernitana); Proia c (Casertana), Siviero p (Torino), Conzato a (Torino) Probabile formazione (3-4-1-2): Confente; Cuomo, Laezza, Sandon; De Col, Cavion, CARRARO, Costa; Della Morte; MORRA, RAUTI. All. Vecchi

  • PadovaAggiornata al
    2024-08-11 15:46:24

    PADOVA 2024-2025 (Calciomercato estivo, new!) Acquisti: Spagnoli a (Ancona), Fortin p (Legnago), Voltan p (Virtus Verona) Cessioni: Radrezza c (Spal), Zanellati p (Casertana), Dezi c (fine contratto), Donnarumma p (fine contratto), Mangiaracina p (Treviso), Grosu d (Treviso), Palombi a (Alcione Milano), Gagliano a (Cerignola), Zamparo a (Vicenza), Boi d (Cjarlins Muzane) Probabile formazione (3-4-1-2): FORTIN; Belli, Delli Carri, Faedo; Kirwan, Crisetig, Varas, Villa; Liguori; SPAGNOLI, Bortolussi. All. ANDREOLETTI  

  • TriestinaAggiornata al
    2024-08-11 16:00:47

    Triestina 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Ballarini c (Udinese), Vicario a (Den Bosch), Tonetto d (Feralpisalò), Borriello p (Parma), Voca c (Cosenza), Bijleveld d (Roda), Roos (svincolato), Attys c (Trento), Thordarson c (Benfica), Andrea Moretti d (Inter), Krollis a (Spezia), D’Urso c (Cosenza), Parlanti c (Sestri Levante) Cessioni: Adorante a (Juve Stabia), Kozlowski d (Schaffausen), Matosevic p (Juve Stabia), Lorenzo Moretti d (Cremonese), Lescano a (Trapani), Parlanti c (Feyenoord), Gunduz c (Lecco), Agostino p (Genoa), Ciofani d (svincolato), Redan a (Venezia), Pettrasso d (Orlando), Minesso a (Altamura) Probabile formazione (4-3-3): ROOS; Germano, Struna, Rizzo, BIJLEVELD; VOCA, Correia, D'Urso; El Azrak, Vertainen, ATTYS. All. SANTONI

  • TrentoAggiornata al
    2024-08-11 16:27:47

    Trento 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Barlocco p (Cjarlins Muzane), Tommasi p (Desenzano), Disanto a (Virtus Entella), Ghillani a (Modena), Kassama d (Monza), Uez d (Sudtirol), Aucelli c (Sassuolo), Vallarelli c (Empoli), Peralta a (Catania), Fini d (Empoli), Petrovic a (Spal), Attys c (Feralpisalò) Cessioni: Attys c (Triestina, Satriano a (Heracles), Italeng a (Atalanta Under 23), Spalluto a (Campobasso), Caccavo a (Ascoli), Puletto c (Spal), Terrani a (Pro Patria) Probabile formazione (4-3-3): TOMMASI; Frosinini, Cappelletti, Trainotti, FINI; Di Cosmo, Sangalli, GIANNOTTI; Anastasia, PETROVIC, PERALTA. All. TABBIANI

  • Virtus VeronaAggiornata al
    2024-02-01 21:05:22

    Virtus Verona 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Amadio d (Renate), Ronco d (Como) Cessioni: Cellai d (Fiorentina), Casarotto a (Virtus Entella), Faedo d (Padova) Probabile formazione (3-4-1-2): Sibi; Cellai, Ruggero, RONCO; Mazzolo, Zarpellon, Metlika, Daffara; Danti; Ceter, Gomez. All. Fresco

  • ArzignanoAggiornata al
    2024-02-01 21:10:07

    Arzignano 2023-2024 (mercato estivo, new!) Acquisti: Botti p (Pro Sesto), Menabò a (Torres), El Hilali a (Cambuur Leeuwarden), Faggioli a (Virtus Entella), Mattioli a (Ancona) Cessioni: Grandolfo a (Monopoli), Molnar d (Virtus Francavilla), Canato a (Mestre), Balde a (Giugliano) Probabile formazione (4-3-1-2): Raina; Cariolato, Milillo, Piana, Gemignani; Antoniazzi, Bordo, Barba; CENTIS; FAGGIOLI Parigi. All. Bianchini

  • LegnagoAggiornata al
    2024-01-31 17:45:07

    Legnago 2023-2024 (mercato invernale, new!) Acquisti: Boci d (Genoa) Cessioni: Sternieri c (Villa Valle), Tabué a (Fleury 91) Probabile formazione (4-3-1-2) : Fortin; Pelagatti, Martic, Motoc, BOCI; Zanetti, Diaby; Viero; Franzolini; Giani, Rocco. All. Donati

  • Dolomiti BellunesiAggiornata al
    2023-07-29 15:32:08

    Avversario: -

  • MestreAggiornata al
    2019-06-30 16:30:44

    Avversario: -

  • TrevisoAggiornata al
    2019-06-30 16:31:49

    Avversario: -

  • Pro GoriziaAggiornata al
    2019-05-02 23:08:39

    Avversario: -

  • ChievoAggiornata al
    2021-08-07 17:41:19

  • PordenoneAggiornata al
    2023-07-29 15:32:19

    PORDENONE 2022-2023 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Gucher c (Pisa), Edera a (Torino) Cessioni: Biondi c (Rimini), Dubickas a (Pisa, resta fino al 30/6) Oggi così (4-3-1-2): Festa; Bruscagin, Ajeti, Pirrello, Benedetti; Zammarini, Burrai, Pinato; GUCHER; Dubickas, Palombi. All. Di Carlo

  • Union ClodienseAggiornata al
    2019-08-02 23:31:13

    Avversario: -

  • Virtus BolzanoAggiornata al
    2019-08-02 23:31:32

    Avversario: -

  • CampodarsegoAggiornata al
    2020-05-31 19:14:39

    Avversario: -

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