Lecco-Brescia 0-1, Diana e Spagnoli beffano Valente: il Vicenza fa il vuoto, +7 sulle inseguitrici
domenica 19 Ottobre 2025 - Ore 22:25 - Autore: Staff Trivenetogoal
le Rondinelle superano 1-0 il Lecco grazie alla zampata vincente di Spagnoli nella ripresa. Un successo che consente agli uomini di Diana di raggiungere proprio il Lecco al secondo posto, mentre il Vicenza allunga in vetta portandosi a +7 sulle inseguitrici dopo dieci giornate. La gara parte con buon ritmo e il Brescia va vicino al vantaggio già al 2’: Spagnoli dialoga con Di Molfetta e sfiora il palo con un destro preciso. Al 12’ risponde il Lecco con Galeandro, che calcia al volo dopo un traversone di Kritta, ma non inquadra lo specchio. Le Rondinelle sfiorano più volte il gol: all’11’ Spagnoli sciupa una doppia occasione davanti a Furlan, bravo a opporsi due volte; al 16’ è ancora la coppia Cazzadori–Di Molfetta a creare scompiglio, ma il portiere lecchese è provvidenziale. Alla mezz’ora Mercati spreca un buon inserimento di testa su cross di Armati, poi l’arbitro Cerbasi ammonisce proprio Mercati per una trattenuta a metà campo. Il primo tempo si chiude senza recupero, sullo 0-0. La ripresa si apre con un Brescia ancora propositivo e, dopo alcune sostituzioni da ambo le parti, arriva il gol che decide la sfida: al 14’ punizione di De Maria, sponda aerea di Armati e Spagnoli, appostato sottomisura, batte Furlan per l’1-0. Il Lecco prova a reagire con i cambi offensivi decisi da Valente — dentro Anastasini, Bonaiti, Mihali e poi Mallamo e Ngongue — ma la difesa bresciana regge bene. Diana risponde inserendo forze fresche: Balestrero, Giani, Maistrello e poi Silvestri e De Francesco per blindare il risultato. Nel finale, un’ammonizione per Armati (39’) che spezza una ripartenza pericolosa di Ndongue è l’unico brivido per gli ospiti. Il Brescia gestisce con ordine e porta a casa una vittoria di grande spessore. Con questi tre punti, il Brescia aggancia il Lecco al secondo posto e conferma il suo ottimo stato di forma. Il Vicenza, però, continua a dettare legge: sette punti di vantaggio sulle inseguitrici dopo dieci giornate delineano un primo solco importante nella corsa promozione.
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