Renate-Dolomiti Bellunesi 2-0, l’espulsione di Burrai condiziona il match: arriva il primo ko della gestione Bonatti
sabato 18 Ottobre 2025 - Ore 16:43 - Autore: Staff Trivenetogoal
MEDA Seconda trasferta consecutiva e secondo copione simile per la Dolomiti Bellunesi, che a Meda incassa un gol nei primi minuti, resta in dieci uomini già nel primo tempo e chiude con una nuova sconfitta. È la quarta complessiva in campionato per la formazione di Andrea Bonatti, ancora una volta penalizzata da un episodio arbitrale decisivo: come accaduto a Vercelli, anche contro il Renate la squadra è costretta a giocare oltre metà gara in inferiorità numerica. La svolta arriva al 35’, quando Burrai trattiene Anelli in area. L’arbitro Maresca di Napoli, inizialmente, lascia correre senza neppure assegnare il fallo. Richiamato però al Football Video Support, cambia decisione: rigore per i padroni di casa e cartellino rosso per il capitano dolomitico. Un giudizio severo, che stravolge l’andamento della gara. Nonostante tutto, Consiglio para il rigore di Spalluto, tenendo vive le speranze dei suoi. Pochi minuti più tardi, Saccani sfiora il pari con una deviazione di poco fuori. Eppure, era stato il Renate a partire meglio. All’8’ Anelli approfitta di un pallone vagante in area e con una splendida girata porta in vantaggio i lombardi, lasciando immobile Consiglio. La Dolomiti Bellunesi reagisce con personalità: prima Saccani reclama un contatto in area, poi Mazzocco va vicino all’1-1 su assist di Mutanda, ma Gardoni salva sulla linea. Alla mezz’ora, Olonisakin conclude alto da buona posizione, mancando un’occasione importante. Dopo l’espulsione e il rigore fallito, Bonatti corre ai ripari inserendo il giovane Tavanti nella ripresa. L’ex Atalanta si rende subito protagonista con un salvataggio provvidenziale sulla linea. Ma sul corner successivo, Spedalieri sfrutta un cross preciso dalla sinistra e firma il raddoppio che indirizza definitivamente il match. Sotto di due gol e con un uomo in meno, la montagna da scalare per i dolomitici diventa ripidissima. Nonostante la situazione, la Dolomiti Bellunesi non si arrende. Marconi, preferito dall’inizio per dare peso all’attacco, manca di poco il bersaglio con un colpo di testa. Poi è Mignanelli a impegnare severamente Nobili, che rimedia con un grande intervento a un’uscita non impeccabile. I tentativi finali non bastano però a riaprire la partita: il Renate gestisce e porta a casa i tre punti, confermando il proprio cinismo. Per la Dolomiti Bellunesi resta la sensazione di aver pagato ancora una volta a caro prezzo un episodio controverso. L’espulsione di Burrai, giudicata eccessiva, ha condizionato l’intera gara. Nonostante l’inferiorità numerica, la squadra ha mostrato carattere, ma non è riuscita a concretizzare le occasioni create.
RENATE-DOLOMITI BELLUNESI 2-0
GOL: pt 12’ Anelli; st 6’ Spedalieri.
RENATE: Nobile; Spedalieri, Vassallo, Gardoni (st 32’ Ghezzi); Mastromonaco, Delcarro, Esposito (st 26’ Bonetti), Ruiz Giraldo (st 1’ Riviera), Anelli (st 26’ Nene); Kolaj (st 1’ Calì), Spalluto (in panchina: Bartoccioni, Rossi, Ori, Ovalle Santos, Ziu, Meloni). Allenatore: L. Foschi.
DOLOMITI BELLUNESI: Consiglio; Saccani, Mondonico (st 1’ Tavanti), Milesi, Gobetti; Mutanda (st 26’ Agosti), Burrai, Mazzocco (st 26’ Clemenza), Mignanelli (st 36’ Masut); Olonisakin, Marconi (st 13’ Scapin (in panchina: Abati, Brugnolo, Barbini, De Paoli, Antonelo). Allenatore: A. Bonatti.
ARBITRO: Mattia Maresca di Napoli (assistenti: Luca Capriuolo di Bari e Davide Fabrizi di Frosinone; quarto ufficiale: Giorgio Bozzetto di Bergamo; operatore FVS: Veronica Martinelli di Seregno).
NOTE. Angoli: 3-3. Ammoniti: mister Bonatti, Vassallo, Anelli. Espulsi: pt 36’ Burrai per aver fermato una chiara occasione da rete e il ds Giugliarelli per proteste. Recupero: pt 5’; st 4’
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