Catanzaro-Padova, Andreoletti: “Non dobbiamo accontentarci della prestazione: servono punti, nonostante i complimenti sono ancora arrabbiato per Bari”
sabato 18 Ottobre 2025 - Ore 14:36 - Autore: Staff Trivenetogoal
Di Noemi Agostini
Queste le dichiarazioni dell’allenatore Matteo Andreoletti alla vigilia di Catanzaro-Padova:
«Rientrano Bacci e Boi, mentre restano fuori Pastina, Silvia e Baselli. Ci prenderemo ancora qualche giorno per recuperarli, ma ci stiamo avvicinando alla rosa al completo.
Ghiglione giocherà al posto di Capelli: sono convinto che si farà trovare pronto e che mi darà una risposta positiva.
Non dobbiamo accontentarci della prestazione: anche se a Bari abbiamo giocato una buona partita, abbiamo bisogno di punti. Non serve andare in giro a prendere applausi per come giochiamo, dobbiamo raccogliere risultati. Domani, nonostante il campo insidioso, abbiamo l’obbligo di ripetere la prestazione di Bari ma portando a casa punti.
Nonostante i complimenti, sono arrabbiato per gli zero punti conquistati a Bari. Domani dobbiamo avere risposte: il veleno che abbiamo dentro va trasformato in energia per costruire la prestazione giusta.
Ghiglione può tranquillamente reggere tutta la partita. In quel ruolo possono adattarsi anche Faedo o Tumiatti, che, nonostante sia un 2007, non mi preoccuperebbe far entrare, magari non dall’inizio ma a partita in corso.
Faedo sta meglio rispetto a prima della sosta: ha un piccolo problema, ma ci convive da un mese.
Dobbiamo migliorare e incidere di più con chi entra dalla panchina: abbiamo giocatori che, subentrando, possono spezzare in due la partita. Tutti possono essere importanti e determinanti per vincere.
Il Padova è una squadra che si riconosce sempre in campo, così come il Catanzaro ama costruire dal basso. Sarà quasi impossibile avere il dominio del gioco per tutta la gara: non potremo mantenere il possesso palla come a Bari. Domani dovremo essere bravi a gestire le varie fasi.
Abbiamo analizzato i singoli episodi per migliorare la fase difensiva. Ad Avellino ci siamo accontentati troppo, mentre a Bari, pur controllando la partita, dobbiamo marcare meglio a uomo. Dal punto di vista collettivo non sappiamo ancora gestire completamente le partite di Serie B, ma fino a quando non avremo questa esperienza dovremo sfruttare al massimo i cambi.
Il corso che sto frequentando mi farà saltare qualche presenza, circa due volte al mese. Lo seguono anche altri due allenatori di Serie B. Cerco di mantenere i miei segreti (ride). Se mi vedete un po’ più stanco del solito, sapete perché.
Il Padova è la squadra peggiore per numero di goal su rigore, ma questo non mi preoccupa. C’è da lavorare, abbiamo ancora margini di crescita. Mi preoccuperò solo quando smetteremo di arrivare in area di rigore».
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