Treviso, nuovo progetto per avvicinare i più piccoli al calcio: ecco “La prima partita non si scorda mai”
giovedì 16 Ottobre 2025 - Ore 13:23 - Autore: Staff Trivenetogoal
TREVISO, 16 OTTOBRE 2025 – Portare i bambini allo stadio per la prima volta, far loro respirare il tifo, i cori e i colori della città. È questo lo spirito de “La Prima Partita non si scorda mai”, il nuovo progetto promosso dal Treviso FBC per avvicinare i più piccoli al mondo del calcio e creare una nuova, futura generazione di tifosi biancocelesti.
L’iniziativa è stata presentata oggi presso le Scuole elementari “E. De Amicis” di Treviso alla presenza di alcuni giocatori del Club come il Capitano Robert Gucher, il difensore Matteo Guerriero ed il portiere Rok Vadjunec. Nell’occasione a tutti i bambini delle classi prime è stata consegnata una “speciale tessera” che permetterà loro di entrare gratuitamente allo Stadio O. Tennialla prossima partita casalinga del Treviso FBC, in programma domenica alle ore 15 contro il Legnago Salus. L’idea della Società è quella di far vivere ai giovanissimi l’emozione della “prima volta allo stadio”, quel momento che resta impresso nel cuore di ogni tifoso, di quando si varca il cancello del campo da gioco della propria squadra del cuore per poi scoprire il boato del pubblico e le gesta dei calciatori.
Nel dettaglio, il progetto proseguirà di settimana in settimana coinvolgendo man mano tutte le scuole della città così che ogni volta nuovi bambini possano vivere la loro prima “giornata biancoceleste”. In ogni caso, con la tessera “speciale” i piccoli tifosi potranno accedere allo Stadio mostrandola alle casse all’ingresso principale e, se accompagnati da un adulto, potranno entrare gratuitamente. «Vogliamo che i bambini di oggi diventino i tifosi di domani – spiega Orietta Miotto, membro del CDA e Responsabile dei Progetti Specialidel Treviso FBC – Anche perché lo stadio è un luogo di emozioni, di appartenenza e di famiglia sportiva. Far scoprire ai più piccoli la magia della loro prima partita è quindi il modo più bello per trasmettere i valori del calcio e dell’amore per la propria città».
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