Vicenza-Virtus Verona, Fabbro: “Sicuramente non sarà questa sconfitta a buttarci giù, ripartiremo più forti di prima”
lunedì 13 Ottobre 2025 - Ore 13:32 - Autore: Staff Trivenetogoal
L’attaccante della Virtus, Michael Fabbro, si presenta in conferenza stampa con un misto di orgoglio e consapevolezza dopo la partita che ha visto la sua squadra affrontare una formazione nettamente favorita per la vittoria del campionato. La sua analisi post-gara non è quella di chi è abbattuto dalla sconfitta, ma di chi ha visto nella prestazione della squadra un segnale di grande crescita e maturità. Fabbro usa subito termini decisi per definire l’avversaria, qualificandola come una vera e propria “corazzata” e una squadra “sicuramente favorita per la vittoria del campionato”. Sottolinea l’enorme differenza di risorse, notando come l’avversario disponga di una rosa talmente profonda da avere “due squadre, anche una in panchina, forse più forte di quella in campo”.
Nonostante la Virtus sia una “realtà un po’ più piccola”, Fabbro esprime grande soddisfazione per i progressi del gruppo. “Siamo una squadra che pian piano, ogni partita dopo partita, settimana dopo settimana, inizia a crescere,” afferma, aggiungendo che i progressi fatti dal ritiro a oggi devono generare un “grande orgoglio” per la prestazione offerta.
Interrogato sulla determinazione della Virtus, Fabbro non nasconde di essere convinto della forza della sua squadra. Sapevano che l’avversario avrebbe cominciato forte, essendo “una squadra molto aggressiva con una buona gamba,” e che il fattore mentale dato dalla tifoseria in uno stadio del genere avrebbe influito. Tuttavia, Fabbro era “sicurissimo e convintissimo di fare una prestazione del genere” vedendo come la squadra si è comportata in campo e in allenamento.
L’aspetto più bello, rimarcato anche dalle parole del mister avversario – che ha definito la Virtus “la miglior squadra affrontata sinora” – è la reattività mostrata dopo aver subito gol. Prendere la rete e continuare a giocare “come se non fosse successo nulla” è un segnale di grande maturità. Fabbro fa un parallelo con la partita precedente contro il Lecco, la seconda in classifica, dove, pur andando sotto per 2-0, il gruppo non ha mollato.
“È una squadra che non molla mai,” ribadisce l’attaccante, citando anche il pareggio strappato con l’Union Brescia. Lo spirito di non arrendersi, già visto l’anno scorso, deve essere mantenuto. Riguardo alla sua marcatura, Fabbro spiega l’azione e l’intesa con il compagno: “A me piace attaccare il primo palo, essendo una punta non tanto alta”. Ringrazia Patanè per l’assist, evidenziando che si tratta di un’opzione che provano anche durante gli allenamenti.
In conclusione, Fabbro conferma che la squadra esce dalla partita con grande orgoglio. Nello spogliatoio i giocatori si sono fatti un applauso. “Sicuramente non sarà questa sconfitta a buttarci giù, anzi ripartiremo ancora più forti di prima.”
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