Udinese-Cagliari, Runjaic: “Le sconfitte fanno crescere, ma ogni partita fa storia a sé”
venerdì 3 Ottobre 2025 - Ore 15:40 - Autore: Staff Trivenetogoal
Mister Kosta Runjaic ha parlato in conferenza stampa in vista del match di domenica contro il Cagliari. Di seguito le sue risposte.
Ripartire dopo due sconfitte
“Le sconfitte fanno crescere. Abbiamo vinto contro l’Inter e ci si aspettava che continuassimo così, ma ogni partita fa storia a sé. Bisogna avere sempre la giusta concentrazione e la giusta disposizione in campo. Siamo una squadra giovane, che sta attraversando un percorso di crescita e le sconfitte fanno parte di questo percorso, non ci piace perdere ma dobbiamo accettarlo. Abbiamo potenziale, abbiamo etica del lavoro, sono presupposti per crescere, avere più costanza e fare sì che le vittorie siano più delle sconfitte. Dobbiamo convivere con le sconfitte, l’importante è sapere come reagire. Dopo il Milan abbiamo fatto una partita solida contro il Palermo, poi abbiamo avuto una ricaduta contro il Sassuolo, questo ci fa capire che non si fanno punti se non si è concentrati e attenti per tutti i 90 minuti. Abbiamo commesso degli errori e siamo stati puniti, non abbiamo fatto una brutta partita ma in alcuni momenti non siamo stati abbastanza bravi e abbiamo preso delle decisioni sbagliate. Potevamo pareggiarla nel secondo tempo ma non abbiamo sfruttato le occasioni. Il Sassuolo è ormai il passato, abbiamo analizzato la partita e ora siamo concentrati sul Cagliari. Dobbiamo dare tutto davanti ai nostri tifosi, avere la giusta volontà e la giusta qualità per fare tre punti”.
Bayo e Buksa
“Bayo si è allenato con la squadra, bisogna dosarlo ma ci sarà ed è pronto per giocare. Contro l’Inter ha dato un contributo importante, ha dimostrato di poter essere importante per noi. Buksa si è allenato, ma non al 100% con la squadra. Ora ha la sua maschera e se avremo bisogno di lui ci potrà essere. Domani decideremo se convocarlo o lasciarlo riposare. In ogni caso l’operazione è andata bene e lui è carico”.
L’analisi di Sassuolo-Udinese
“Mi sono rivisto tutte le azioni in cui il Sassuolo ci ha messi in difficoltà. Non bisogna sottovalutare l’avversario: sul primo gol è mancata cattiveria nel difendere e siamo finiti sotto in maniera troppo facile contro una squadra che lotta per i nostri stessi obiettivi, poi abbiamo fatto male come squadra anche sul secondo gol. Stiamo lavorando su queste cose, è un processo di crescita e la partita contro il Sassuolo è ormai il passato. Non abbiamo messo in campo i nostri principi di gioco e siamo stati puniti, spero impareremo dai nostri errori. Stiamo lavorando su quello che c’è da migliorare e vedremo contro il Cagliari se abbiamo imparato la lezione”.
Il sistema di gioco
“Si fanno sempre riflessioni tattiche, quando si perde ma anche quando si vince. Noi vogliamo giocare propositivi e difendere alti, e ad esempio contro il Milan questo è mancato, poi dobbiamo fare meno errori. La squadra deve capire un modulo al 100% prima di passare a un altro, ma non vogliamo cercare scuse nel modulo per le sconfitte. Dobbiamo migliorare e applicare in campo l’abc del calcio, soprattutto in fase difensiva. Nelle ultime due partite alcune volte non ci siamo riusciti e siamo stati puniti. Spero impareremo dai nostri errori, è un processo di crescita e ci vuole tempo; a Udine ogni anno è così perché perdi dei giocatori e ne arrivano dei nuovi da integrare. In fase difensiva dobbiamo sviluppare dei meccanismi da attivare, in alcuni momenti abbiamo anche difeso bene, ma abbiamo visto diversi episodi in cui potevamo fare meglio e non c’entra l’avversario. È fondamentale mantenere alta l’attenzione per tutti i 90 minuti”.
Le oscillazioni nel ritmo
“Non c’entra la condizione, ma i livelli di attenzione e anche un po’ l’avversario. Per esperienza e qualità non siamo al livello dei top team, siamo una squadra solida e con del potenziale, che va sfruttato tutto lavorando ogni giorno. Bisogna considerare tutti i fattori che determinano la costanza nelle prestazioni, molte squadre al nostro livello hanno oscillazioni. Il nostro obiettivo è vincere sempre, e se non si può vincere bisogna fare almeno un punto. Siamo tutti arrabbiati per la partita contro il Sassuolo, ma a una squadra come l’Udinese può capitare, bisogna accettarlo. Siamo autocritici e vogliamo migliorare, ma ci vuole tempo, l’unica soluzione è il lavoro. Contro il Cagliari dobbiamo fare meglio”.
Lovric
“Lovric è tornato infortunato dalla scorsa pausa nazionali ed è rimasto un po’ indietro, a centrocampo abbiamo tanta concorrenza. Lui ha grande esperienza, è qui da tanto ed è da giocatori come lui che ci aspettiamo qualcosa in più. Si sta allenando bene, non è soddisfatto perché gioca meno ma fa parte del calcio. Sicuramente avrà le sue occasioni, non so se già contro il Cagliari, dipende da tante cose. Può giocare bene e aiutare la squadra, in questo momento ce n’è bisogno. Come squadra cresceremo grazie alle prestazioni dei singoli, tra cui Lovric e altri che stanno giocando ancora meno. Domenica mi aspetto di vedere in campo i nostri principi di gioco, la nostra energia e concentrazione per 90’ per cercare i tre punti”.
Zaniolo
“Zaniolo migliora ogni giorno, ha un ritmo diverso rispetto all’inizio ma deve lavorare ancora molto. Mi piace perché è molto autocritico, forse pure troppo, si vede che vuole dare il suo contributo. Bisogna essere pazienti, si deve integrare al meglio nel nostro gioco, ma ha fatto buone prestazioni. Contro il Sassuolo in generale la prestazione non è stata così brutta, ma non basta, puoi perdere anche senza giocare male e quindi devi avere sempre la giusta concentrazione. Sappiamo che ce la possiamo giocare anche con squadre come l’Inter mantenendo la giusta tensione sul campo, che contro il Sassuolo non abbiamo avuto in certi momenti: è compito mio trasmetterla alla squadra. In settimana ho fatto capire alla squadra di non essere soddisfatto e da parte loro ho visto il giusto atteggiamento”.
Goglichidze
“Goglichidze è nella stessa situazione di Zaniolo. Migliora ogni giorno e si allena bene. Vedremo quale sarà l’undici titolare per domenica”.
Commenti
commenti