Pescara-Südtirol 1-1, Meazzi spegne i sogni di gloria altoatesini al 95’: non basta Coulibaly per espugnare l’Adriatico
mercoledì 1 Ottobre 2025 - Ore 22:30 - Autore: Staff Trivenetogoal
Il Südtirol si illude fino al 95’ di portare a casa tre punti dall’Adriatico ma all’ultimo secondo Meazzi spegne la gioia altoatesina e pareggia i conti per il definitivo 1-1. Una partita sporca, giocata sotto la pioggia battente che si apre su ritmi bassi, con entrambe le squadre prudenti e concentrate più a non scoprirsi che a cercare il vantaggio. Al 18’ il primo squillo è del Südtirol: Odogwu fa la sponda per Molina, il cui destro potente costringe Desplanches a una deviazione laterale. È l’unico tiro nello specchio di un primo tempo avaro di emozioni, spezzettato dai falli e dai cartellini: gialli a Olzer, Mallamo e Davì. Il Pescara non tira mai verso la porta e perde mordente in attacco, anche a causa delle assenze di Tsadjout e Caligara. La difesa altoatesina tiene bene, con Kofler protagonista di chiusure puntuali su Olzer e Di Nardo. Si va al riposo sullo 0-0 tra i mugugni del pubblico biancazzurro, sotto un autentico diluvio. Il secondo tempo si apre con un Südtirol più aggressivo: al 47’ Merkaj, lasciato solo dai centrali pescaresi, impegna Desplanches a una parata decisiva. Poco dopo ci prova ancora Mallamo, ma il portiere di casa è attento. Il tecnico Castori legge meglio la partita e azzecca i cambi: fuori Mallamo, dentro Coulibaly; fuori Merkaj, dentro Italeng. Mossa decisiva. Al 66’ proprio Italeng lavora un pallone in area, lo appoggia all’ex Coulibaly che, con un destro preciso all’angolino, firma lo 0-1. Niente esultanza per rispetto verso i suoi ex tifosi, ma è la rete che cambia la gara. Il Südtirol sfiora subito il raddoppio al 68’ con Italeng, che colpisce un palo clamoroso con un destro potentissimo. Vivarini corre ai ripari con una girandola di cambi: dentro Letizia, Merola, Okwonkwo e Cangiano. È proprio Letizia a costruire l’occasione più ghiotta per i padroni di casa: scatto devastante sulla fascia, palla perfetta per Merola che però trova la risposta super di Adamonis al 65’. Nel finale i biancazzurri provano ad aumentare i ritmi e al 95’ la squadra di Vivarini gela Castori: Meazzi è protagonista di un’azione personale e con maestria supera due avversari finì ad andare alla conclusione che vale il pareggio.
Commenti
commenti