Triestina-Renate 3-0, pomeriggio magico al Rocco: Alabarda a valanga e ora a -9

domenica 28 Settembre 2025 - Ore 16:57 - Autore: Staff Trivenetogoal

TRIESTE – Vittoria e grande prestazione della Triestina, che travolge 3-0 il Renate e risale ancora in classifica, adesso a -9. Ottima la prova alabardata soprattutto nel secondo tempo, con un tris micidiale che lascia di stucco tutti.

La sfida del «Nereo Rocco» si accende soltanto nella ripresa, dopo un primo tempo bloccato, dove Triestina e Renate si limitano a studiarsi senza affondare. Qualche squillo c’è, ma sono più i tentativi sporadici che le vere occasioni: Matosevic deve intervenire su Delcarro, mentre i rossoalabardati ci provano con Jonsson e Tonetto, senza precisione. All’intervallo lo 0-0 fotografa bene l’equilibrio.

Poi però la partita cambia volto. La Triestina rientra dagli spogliatoi con un piglio diverso, più aggressiva e convinta. Gunduz diventa il faro della manovra offensiva: al 48’ impegna Nobile con un destro potente, preludio al vantaggio che arriva dieci minuti dopo. Il turco si libera sulla destra e serve un assist perfetto per Kijalic, che firma il suo primo gol in maglia alabardata con un diagonale preciso. È l’episodio che spezza l’inerzia: il Renate non trova la forza per reagire e anzi arretra, lasciando campo alla squadra di Geppino Marino.

La Triestina fiuta il momento e affonda. Al 81’ è Ionita a chiudere virtualmente la contesa: azione corale, Gunduz allarga, inserimento premiato e sinistro vincente che fulmina Nobile per il 2-0. Il Renate è ormai alle corde, e pochi minuti più tardi cala il sipario. Gunduz, ancora lui, inventa un’altra gemma: serpentina, tiro imprendibile, ed è 3-0. Chi è allo stadio festeggia, i pochi presenti tributano i giusti onori alla Triestina.

Il Renate ci prova soltanto con qualche mischia e due calci d’angolo nel finale, ma la difesa rossoalabardata non trema. Gli uomini di Foschi pagano un secondo tempo troppo timido, privo di coraggio e continuità, mentre la Triestina mostra una crescita evidente, passando da una prima frazione sonnolenta a una ripresa di grande concretezza.

Il triplice fischio sancisce un successo limpido: 3-0, frutto di una ripresa dominata e di un Gunduz protagonista assoluto, autore di un gol e di due assist. Il «Rocco» festeggia e la Triestina dimostra di poter crescere ancora, alimentando entusiasmo e fiducia. Per il Renate, invece, resta il rammarico di non aver saputo trasformare la solidità del primo tempo in un vero piano partita.

TRIESTINA – RENATE 3-0
GOL: 14′ st Kljajic, 36′ st Ionita, 41′ st Gunduz
TRIESTINA: Matosevic, Moretti, Ionita, Gunduz (44′ st Okolo), Anzolin, Jonsson, Tonetto (21′ st Silvestro), Silvestri, D’Amore, Faggioli, Kljajic (29′ st Crnigoj). (A disp. Borriello, Neri, Silvestro, Moises, Kosijer, D’Urso, Kiyine, Vicario, Louati, Pedicillo). All. Marino
RENATE: Nobile, Auriletto, Rossi (12′ st Anelli), Del Carro, Spalluto, Calì (29′ st Nene), Rivera (19′ st Kolaj), Spedalieri (1′ st Ziu), Vassallo (29′ st Esposito), Ghezzi, Giraldo Luiz. (Bartoccioni, Esposito, Ori, Bonetti, Ovalle, Meloni, Mazzaroppi, Nene, Mastromonaco). All. Foschi
ARBITRO: Giuseppe Rispoli di Locri (assistenti Stefania Genoveffa Signorelli e Davide Gigliotti, quarto ufficiale Andrea Terribile, operatore Fvs Simone Della Mea di Udine)
NOTE: ammoniti Auriletto; calci d’angolo: 4-3; minuti di recupero: 2′ e 5′

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