Giana Erminio-Virtus Verona, Fresco: “Vittoria importantissima, soprattutto per la classifica: ora un trittico terribile con Brescia, Vicenza e Lecco”
venerdì 26 Settembre 2025 - Ore 12:47 - Autore: Staff Trivenetogoal
La Virtus Verona ritrova il sorriso e lo fa con una vittoria pesante, attesa da tempo. Al termine del 3-1 rifilato alla Giana Erminio, il tecnico Gigi Fresco non nasconde la soddisfazione: «Dopo nove partite senza vittorie contro di loro, sei pareggi e tre sconfitte tra campionato e Coppa, ci stava che alla decima fosse la volta buona. È una vittoria importantissima, soprattutto per la classifica».
L’allenatore sottolinea subito un aspetto: la sua squadra sta affrontando un vero tour de force, cinque partite in appena quattordici giorni. «Noi non abbiamo una rosa come l’Inter, che può attingere a decine di giocatori tra prima squadra e Primavera. Ecco perché era fondamentale vincere oggi, prima di affrontare un trittico terribile con Brescia, Vicenza e Lecco».
La gara non era iniziata nel migliore dei modi, con lo svantaggio subito nei primi venti minuti. «Siamo stati un po’ leggeri in marcatura, ma a volte bisogna anche riconoscere i meriti degli avversari. L’attaccante della Giana ha saltato bene e ci ha puniti. L’importante è che la squadra non si sia abbattuta e abbia reagito».
Fresco evidenzia la chiave della partita: «Abbiamo avuto diverse ripartenze pericolose, siamo stati incisivi sulle fasce e nel momento cruciale ci ha salvati il nostro portiere Sibi, con un intervento determinante sul 2-1. Sono dettagli che fanno la differenza».
Spazio anche ai giovani, a cominciare da Fanini, lanciato titolare nonostante lo scetticismo di chi lo vedeva “solo” da Serie D: «Molti non credevano potesse reggere la C, ma noi sì. Lo abbiamo seguito e scelto con convinzione, oggi sta dimostrando tutto il suo valore».
Non mancano le stoccate agli episodi arbitrali che nelle ultime settimane hanno penalizzato i rossoblù: «Contro l’Inter c’era un rigore clamoroso non fischiato, con l’Arzignano abbiamo sfiorato un’impresa. Noi non protestiamo mai platealmente, ma certi episodi pesano».
La vittoria sulla Giana assume quindi un valore speciale, anche perché arrivata senza il giocatore più rappresentativo della scorsa stagione. «Non avevamo il nostro attaccante più forte, ma la squadra ha risposto alla grande. Penso al gol di Boulevardi, con quella rabona finale: una giocata folle e geniale, che fotografa bene lo spirito della Virtus. Qui i giocatori “matti” ma intelligenti sanno esaltarsi».
Il successo ridà morale e fiducia in vista dei prossimi impegni. «Andremo a Brescia con più serenità. Lo stadio sarà pieno, la partita difficilissima, ma la giocheremo a viso aperto. Aver messo punti in cascina ci permette di affrontarla senza assilli, con la voglia di divertirci e magari sorprendere ancora».
Commenti
commenti