Vicenza-Arzignano 2-1, il Lanerossi piega i giallocelesti: Morra e Costa ribaltano il risultato dopo il vantaggio di Cariolato
domenica 7 Settembre 2025 - Ore 19:27 - Autore: Giulio Pavan
VICENZA – Al Menti i biancorossi vincono 2-1 in rimonta contro l’Arzignano e tornano alla vittoria dopo il pareggio contro l’Ospitaletto nonostante una buona prova dei giallocelesti che non sono giunti nel capoluogo con timore reverenziale. Gallo manda in campo dall’inizio Caferri e Cavion oltre alla coppia d’attacco formata da Stuckler e Rauti al posto di Morra e Capello. Le squadre fanno il loro ingresso con l’intero stadio Menti che canta l’inno biancorosso per caricare la squadra ma i primi momenti del match sono caratterizzati dall’Arzignano che propone bei fraseggi, al 7′ Boffelli entra in area dalla sinistra, calcia sul primo palo ma Gagno è bravo ad evitare il peggio. Il Vicenza risponde con Rauti che va in contropiede, il quale serve Cavion che è chiamato a calciare un vero e proprio rigore in movimento ma Manfrin lo “ipnotizza” e il centrocampista biancorosso conclude addosso all’estremo difensore. Al 12′ l’arbitro Cerbasi estrae il primo cartellino giallo dell’incontro ai danni di Lakti che interviene con i piedi a martello su Carraro, Gallo ritiene che l’intervento potrebbe essere da espulsione e richiede l’intervento dell’Fvs ma il direttore di gara non cambia la decisione. Al 16′ è Stuckler a provarci con un pallonetto dal vertice dell’area che viene deviato in corner, ma dalla bandierina non nascono occasioni particolari. La squadra dell’ex tecnico della Virtus Entella organizza il proprio gioca soprattutto attraverso i contropiedi di Rauti ma la difesa gialloceleste è ben organizzata e non lascia molti spazi, al 21′ Costa crossa palla in mezzo dove pesca Cavion che non aggancia al meglio. Il risultato si sblocca al 34′ con Cariolato che riceve palla da Mattioli, l’esterno supera Leverbe, si trova a tu per tu con Gagno e con una conclusione precisa mette palla in rete per il vantaggio dell’Arzignano che gela il Menti che fino a questo momento non aveva sicuramente visto una prestazione entusiasmante. Il Vicenza prova una reazione e al 37′ un contatto in area tra Stuckler e Milillo accende le proteste di Carobbio che viene allontanato dalla panchina dall’arbitro. Si arriva così al 45′ e il direttore di gara concede quattro minuti di recupero: le squadre tornano negli spogliatoi con l’Arzignano in vantaggio grazie alla rete di Cariolato dopo che il Vicenza aveva provato a creare qualche occasione e aveva sprecato malamente una chance con Cavion. Dopo l’intervallo i biancorossi tornano in campo con l’obiettivo di riagguantare il risultato e al 48′ Vitale fa da sponda su un cross dalla destra ma non trova compagni pronti a calciare a rete; il Lane continua a premere e al 50′ ottiene una punizione della quale si incarica capitan Filippo Costa, con la palla che, grazie alla complicità di Manfrin, entra in rete per il gol del pareggio. A questo punto l’inerzia del match è tutta dalla parte biancorossa con la squadra di Gallo che ha la volontà di ribaltare il risultato e al 55′ è Caferri a provarci con un tiro a giro che finisce però alto sopra la traversa. Gallo è consapevole che potrebbe essere il momento chiave dell’incontro e al 60′ effettua una doppia sostituzione: fuori Rauti e Cavion, dentro Morra e Talarico. L’Arzignano rialza la testa al 61′ con un cross di Minesso verso Mattioli che tenta un’incornata ma la sfera finisce sul fondo. L’organizzazione di gioco dell’Arzignano continua ad essere buona: belle trame di gioco sia lungo le fasce che tra gli interni che non concedono al Lane di rilassarsi. Al 68′ altro doppio cambio per Gallo: fuori Stuckler e Caferri, dentro Morra e Capello; ma è l’Arzignano ad essere padrone del campo, al 70′ Toniolo calcia in porta sugli sviluppi di un corner e la palla supera la traversa di un soffio, un minuto dopo Gagno interviene in modo provvidenziale deviando in angolo dopo un’ottima azione orchestrata da Basso Ricci, Toniolo e Mattioli. Come spesso accade nel calcio, gol sbagliato equivale a gol subito, ed è proprio quello che accade al 72′ con Morra che dalla trequarti riceve palla da Alessio e con un tiro ben angolato batte Manfrin per il gol che fa esplodere il Menti e ribalta il risultato. Ora il Vicenza corre sulle ali dell’entusiasmo e al 78′ Caferri raccoglie palla dalla trequarti e calcia un rasoterra sul quale l’estremo difensore dell’Arzignano ci mette una pezza ed evita così il tris biancorosso. Il cronometro scorre verso il gong e all’85’ il tecnico del Vicenza sostituisce un esausto Sandon con Benassai. All’86 Talarico serve palla a Vitale che calcia in porta ma il suo tiro termina sopra la traversa, mentre al 90′ la panchina biancorossa avverte qualche brivido per un contatto in area su cui Bianchini chiede il controllo al monitor ma l’arbitro lascia correre e non concede il rigore. La partita termina così con la vittoria del Vicenza che prosegue nella striscia positiva mentre interrompe quella gialloceleste.
VICENZA-ARZIGNANO 2-1
Vicenza (3-5-2): Gagno; Cuomo, Leverbe, Sandon (39′ st Benassai); Caferri (23′ st Tribuzzi), Cavion (14′ st Talarico), Carraro, Vitale, Costa; Stückler (23′ st Alessio), Rauti (14′ st Morra). All. Gallo
A disposizione: Basso, Massolo, Capello, Golin, Cester, Pellizzari, Vescovi, Fantoni, Rada
Arzignano (3-5-2): Manfrin; Rossoni, Milillo, Boffelli; Cariolato (37′ st Lanzi), Lakti (23′ st Toniolo), Chiarello, Moretti, Bernardi (37′ st Boccia); Mattioli, Minesso (23′ st Basso Ricci). All. Bianchini
A disposizione: Nespola, Lotto, Lanzi, Bianchi, Castegnaro, Spaggiari, Boccia, Coppola, Valentini
Arbitro: Cerbasi di Arezzo (assistenti: Taverna, Galigani; quarto ufficiale: Teghille; Fvs: Tesi)
Reti: 35′ pt Cariolato (A); 6′ st Manfrin aut. (V), 27′ st Morra (V)
Note. Espulso al 38′ pt l’allenatore in seconda del Vicenza Carobbio per proteste. Ammoniti: Lakti (A), Basso Ricci (A), Talarico (V). Recupero: 4′ pt
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